Successo per il “FREESTYLE SHOW” al Palacrociere di Savona
“Chi più in alto sale più lontano vede, chi più lontano vede più a lungo sogna”.
Walter Bonatti
Si è tenuto domenica 9 luglio presso il Palacrociere di Savona l’evento di beneficenza intitolato “Freestyle Show”, con I Supereroi per Voi, Vanni Oddera e artisti.
L’obiettivo dell’iniziativa era benefico: il ricavato dell’evento è destinato completamente ad acquistare i giochi per bimbi disabili. Le nuove giostre inclusive saranno aggiunte nel parco giochi per bambini del prolungamento.
Migliaia di persone. È stata anche l’occasione per inaugurare un nuovo mezzo per il trasporto della “seggiola a rotelle”, come dice il presidente della Croce Bianca Giovanni Carlevarino: “Chiunque ha bisogno, anche in un periodo momentaneo, può essere trasportato con la possibilità di avere vicino anche un accompagnatore. Si unisce alla nostra gamma per fare un servizio alla città”.
Sono 13 i mezzi in dotazione alla Croce Bianca savonese, di cui due automediche, un pulmino, un fuoristrada oltre alle ambulanze.
Durante l’evento, artisti e associazioni ed artisti, tra cui illusionista legnanese Roberto Bombassei.
Ci sono stati due spettacoli di freestyle motocross, emozionanti e spettacolari: Il primo spettacolo alle 19:30, mentre il secondo alle 22:30.
Il divertimento era già iniziato alle 17:00 per i più piccoli, con giochi per bambini e varie attività sportive con maghi, clown, supereroi, minimoto elettriche, jeep, Pompieropoli e molte altre attrazioni, creando così tutti gli ingredienti necessari per trascorrere un pomeriggio e una serata all’insegna del divertimento e dell’inclusione.
L’evento è stato ideato dalla Croce Bianca di Savona in collaborazione con Supereroi per Voi, ed è stato successivamente sostenuto da Vanni Oddera.
Lo scopo principale è quello di raccogliere fondi destinati all’acquisto di giostre inclusive da installare nei giardini del Prolungamento di Savona e nel reparto di Pediatria dell’ospedale San Paolo, per favorire il benessere dei bambini.
“È un piacere essere qui a inaugurare questo mezzo in una cornice così importante – commenta il sindaco di Savona Marco Russo -. Savona deve diventare sempre di più la città dell’inclusione e questo evento ci ricorda la missione che dobbiamo avere tutti noi “.
Da Costa Crociere un bellissimo messaggio “Bisogna aprire sempre di più il Palacrociere la città e organizzare questi eventi sempre più spesso”,
Chi è Vanni Oddera
Vanni Oddera è nato nel 1980 a Pontinvrea, un paese tra Genova e Savona.
A scuola non andava bene perché preferiva giocare e correre nei boschi dove ha conosciuto il suo primo amico, il cinghiale Scheggia.
Il suo sogno era possedere una motocicletta, con i primi soldi guadagnati se ne è comprata una, e la sua vita è cambiata.
In breve tempo è diventato campione di Freestyle Motocross e dal 2009 ha cominciato a condividere questa sua grande passione attraverso la mototerapia, esibizioni di motocross acrobatiche dove bambini disabili, portatori di handicap, malati oncologici, persone in carrozzella possono provare l’euforia di salire in sella col campione.
Un progetto volto a regalare emozioni e adrenalina a chi sembrerebbe destinato a non provarle.
La storia di come è nata la mototerapia l’ha raccontata nel Grande salto, uscito per Ponte alle Grazie nel 2017.
In questo nuovo libro invece ci fa incontrare i suoi centauri: bambini e ragazzi che chiedono ancora un po’ di vita alla vita.
uno dei massimi esponenti del Freestyle Motocross al mondo, nel 2009 decide di dare un senso a tutto quello che stava facendo condividendolo con gli altri, nasce la “MOTOTERAPIA”.
Questo progetto consiste nel condividere l’emozione e la libertà della moto con persone fragili e ai margini della società, ad oggi oltre più di 60.000 ragazzi con disabilità, bimbi ospedalizzati e persone con varie forme di autismo hanno potuto condividere questa emozione migliorando la loro qualità di vita.
Sette anni fa nasce anche il “Freestyle Hospital”, dove per la prima volta al mondo una moto entra in un reparto oncologico-pediatrico all’istituto Giannina Gaslini di Genova.
Da allora oltre 60 ospedali in tutta Italia, Londra, Mosca hanno aperto le loro porte a questa nuova tipologia di terapia.
Nel 2020 tutto il mondo si ferma a causa covid-19, tutte le famiglie bloccate nelle loro case, bimbi e disabili dimenticati dalla società gridano aiuto.
Il 5 aprile 2020 nasce la “mototerapia take-away”, la moto raggiunge oltre 8000 famiglie in tutta Italia direttamente a casa, per riportare un po’ di normalità e felicità in quel luogo che era diventato prigione.