Tutte quelle cose. Un dialogo fotografico tra Giovanna Gammarota e Francesca Loprieno
Red Lab Gallery presenta fino al 16 febbraio 2021 il nuovo progetto “Tutte quelle cose”, un dialogo di visione e ascolto suddiviso in quattro puntate tra le fotografe Giovanna Gammarota e Francesca Loprieno, a cura di Lucia Pezzulla.
Tutte quelle cose. Ascoltare la fotografia
Ebbene sì, si può ascoltare la fotografia per fermarsi, per far rallentare il battito dei nostri pensieri e ritrovare un nuovo contatto e dialogo con il mondo circostante.
Ogni due settimane, sia sul sito della Red Lab Gallery che sulle loro pagine social Instagram, Facebook e su Youtube viene presentato un video in cui le autrici si affidano l’una all’altra nella lettura di riflessioni intime sulla ricerca fotografica, partendo dalle immagini di alcuni dei loro lavori.
L’obiettivo che questo progetto si pone è proprio quello di entrare in contatto con l’osservatore/ascoltatore, invitandolo inizialmente all’ascolto e alla visione, per poi interagire con Francesca e Giovanna attraverso la pubblicazione di una lettera, un commento, una fotografia o un video.
Partendo da lontano da un “carteggio” affascinante e privato sulla fotografia, Giovanna e Francesca lo hanno trasformato in un momento di dialogo e opportunità di confronto aperta a tutti. Si mettono così a confronto due pensieri distinti sulla forza del linguaggio fotografico.
Tutte quelle cose, in particolar modo in un momento come quello che stiamo affrontando, complicato per l’arte e la cultura, si configura in quanto proposta innovativa e trasversale dinnanzi a una pandemia che ci costringe a riscrivere le nostre esistenze. Le fotografie e le parole di Giovanna Gammarota e Francesca Loprieno intendono riportare lo sguardo all’essenza della visione, non solo fotografica ma della vita stessa.
“Tutte quelle cose” è un progetto in itinere, un viaggio attraverso la fotografia, per provare a costruire mappe mentali e ipotesi di percorso nuovi per comprendere meglio la nostra esistenza.