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Mamma, mi porti al museo?

pablo picasso donna con cappelloL’altro giorno è arrivato a casa mio figlio e senza neanche salutarmi mi ha chiesto “Mamma, mi porti a vedere i disegni di Picasso? Il mio amico Giacomo ha detto che è bellissimo. Si guardano dei quadri coloratissimi ma un po’ strani.

Vorrei vedere anche io la donna col cappello perché Giacomo ha detto che non è mica tutta giusta: ha gli occhi sopra il mento e la bocca sull'orecchio. Mi ha detto che l’ha disegnata Picasso. Che strano nome che ha questo bambino, però anche io sono capace a fare un disegno così.

Giacomo ha detto che ci si sono tanti bambini che ci vanno. Bisogna portare solo la colla e le forbici. Vero mamma che io so già tagliare con le forbici? perché sono grande, vero mamma? Posso andare anche io? Giacomo dice che la sua mamma ha telefonato alla mamma di Picasso perché lui voleva vedere questi disegni strani. Mamma mi porti da Picasso?”

E così mi sono informata e devo fare i complimenti a chi ha organizzato questa iniziativa, davvero bella oltre che educativa, per avvicinare i bambini all'arte:
un laboratorio creativo dedicato a loro, in occasione della mostra IL VOLTO DEL ‘900- I capolavori del centro Pompidou,  allestita presso il Palazzo Reale di Milano.
L’idea è di scoprire le storie che raccontano i capolavori in mostra e realizzare poi un ritratto, alla maniera dei grandi artisti.

Cubismo, Surrealismo, Futurismo … parole buffe con cui i bambini prenderanno confidenza! Armati di colori, forbici, colla e fantasia modelleranno delle maschere uniche, da indossare per narrare le storie divertenti, spaventose, strane dei personaggi che rappresentano.
“Cosa avrà visto la Donna col cappello ritratta da Picasso per essere così sconvolta?... e che cosa sognerà la Musa addormentata di Brancusi? Quale mistero nasconde la bella Dédie dal collo sottile?”

Ecco i dettagli: domenica 24 novembre 2013 Skira, la casa editrice specializzata in libri sull'arte e cataloghi, propone ai più piccoli un laboratorio creativo gratuito prendendo spunto dalla mostra che è stata inaugurata il 25 settembre 2013 e terminerà il 9 febbraio 2014. La proposta è rivolta a bambini con età compresa tra i 6 e i 10 anni, per un massimo di 12 iscritti. Per partecipare è quindi indispensabile prenotarsi al numero di telefono 349 3516427. Sede dell’incontro sarà la Sala 133 (primo piano) a Palazzo Reale a Milano, dove ad accogliere i potenziali artisti ci saranno le curatrici dell’idea: Ilaria Demonti, Elena di Palma, Chiara Franceschini. Portare colla e forbici!
E’ sottinteso che gli adulti potranno approfittarne per visitare la mostra: una carrellata di volti, figure, posture di un’intensità straordinaria, attraverso la quale raccontare l’evoluzione del genere ritratto nel XX secolo, con capolavori assoluti di grandi maestri e opere di grandissimo livello di artisti meno noti, che è un vero piacere scoprire e apprezzare.

Nel dettaglio la mostra si articola in sette sezioni che non sono ordinate per cronologia, ma per assonanze sul modo di trattare la figura umana da parte dei vari artisti: I misteri dell’anima, Autoritratti, Il volto alla prova del Formalismo, Volti in sogno. Surrealismo, Caos e disordine o l’impossibile permanenza dell’essere, Dopo la fotografia, La disintegrazione del soggetto con i due film di Kren e Sharits.
La storia della rappresentazione della figura umana dall'antico impero egiziano ad oggi è al tempo stesso lunga e complessa, e la selezione di opere provenienti dal Centre Pompidou di Parigi, esposte nel piano nobile di Palazzo Reale, racconta, attraverso una serie strepitosa di icone della pittura e scultura del XX secolo, un periodo fondamentale per l’evoluzione del concetto stesso di ritratto e autoritratto, messo in discussione e trasformato dai più celebri maestri dell’epoca, in seguito ai grandi cambiamenti della società e alle tragedie della storia umana.

Insomma un bel modo per passare un pomeriggio sano insieme, alimentando per una volta tanto anche lo spirito.

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