A Milano il Festival del riuso e del baratto
"Ciò che oggi non serve a me, non è detto che non possa essere utile a qualcun altro"
È sulla base di questa filosofia che è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Milano, Rete ONU e Federambiente, in occasione della Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti (SERR 2013), il Festival del Riuso e del Baratto.
La manifestazione prevista presso il padiglione Grioli nel Parco Ex Trotter (M1 Rovereto), il 24 novembre dalle 10 alle 17, si connota per il suo carattere educativo e divulgativo delle potenzialità del riuso, poiché contro ogni spreco, molti oggetti possono essere riutilizzati o con le giuste accortezze molti oggetti possono avere nuova vita.
La Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti è uno degli appuntamenti più importanti dell'anno, promossi dall'Unione Europea per sensibilizzare i cittadini a un consumo più consapevole e a un'attenzione più costante all'ambiente. Durante la giornata si è deciso di creare un'attività che possa far percepire il valore del riutilizzo, divertendosi con la riscoperta del baratto.
Potete portare tutto ciò che non utilizzate più, ogni bene dopo la registrazione, sarà valutato con un minimo di uno fino a un massimo di sette gettoni, che potrete utilizzare come merce di scambio per portarne a casa altri. A fine della giornata, ogni oggetto in buono stato e funzionante che non sarà stato scambiato sarà ritirato e impiegato a scopo benefico dalle Onlus e Cooperative.
Il Festival è organizzato da Leotron, uno degli enti principali di Rete Onu, un'associazione nazionale nell'ambito degli operatori dell'usato che è stata costituita con alla base l'intento di sostenere i temi e la categoria per darle voce rispetto alle istituzioni. Avvalendosi del contributo volontario dei negozi Mercatopoli e Baby Bazar dell'hinterland milanese, Leotron si occupa di gestire questo momento comunitario di scambio all'interno di uno spazio pensato e organizzato per l'occasione, fornito dal complesso scolastico Casa del Sole.
Per sensibilizzare sul tema del riuso inteso come componente attiva del piano urbanistico sui rifiuti, Rete Onu ha promosso e promuove una serie di progetti nelle principali città italiane. Il principale obiettivo che si vuole raggiungere è quello di riuscire a calcolare la riduzione di emissioni e di rifiuti ottenuta grazie al re-commerce e indurre il Governo a rendere reali una serie di proposte per regolamentare queste attività e sostenerle. Senza contare che l'Unione Europea ha già diffuso una serie di direttive che vedono il mercato dell'usato come uno dei fattori più importanti fondamentali per la riduzione dei rifiuti e la rieducazione della popolazione.