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Il cabarettista Dado al Wincity Milano Diaz: monologhi e chitarre per una serata di comicità

Espressione dell’eccellenza del retail gaming nazionale, Sisal Wincity – che conta oggi 23 punti vendita diretti e 16 Franchising attivi sul territorio nazionale - è il top di gamma del Retail Sisal, con la più ampia offerta di prodotti, le migliori tecnologie oltre a un ricco programma di eventi d’ intrattenimento e ristorazione di alto livello e moderni lounge bar dove degustare aperitivi e drink.
Nell’ambito delle serate all’insegna del divertimento, giovedì 8 giugno sarà di scena la comicità di Dado presso il caffè Teatro del Sisal Wincity di Milano Diaz, 22

Dado all’anagrafe Gabriele Pellegrini è un comico, musicista, cabarettista e cantante. Viene conosciuto dal grande pubblico con la trasmissione Maurizio Costanzo Show negli anni ’90.
Successivamente partecipa a diversi programmi televisivi:  Seven Show, Zelig, I raccomandati, Top of the Pops, I migliori anni, Made in Sud.  Dal 1994 al 2019 realizza più di 18 commedie musical, 2 dischi e 2 film.
Nel 2000 vince il Premio Massimo Troisi.  
Entriamo nel mondo della comicità di Dado per farci raccontare la prossima serata a Milano e non solo!

Dado, un ritorno a Milano vicino al Duomo. Cosa rappresenta per te questa città?

Venire a Milano è sempre importante perché legato a un momento particolare della mia carriera, in quanto attraverso il provino di Zelig, che risale a circa 20 anni fa, c’è stata una svolta che ha aperto la porta alla mia carriera.

Cosa porterai in scena la Sisalwincity?
È uno spettacolo che ho scritto nel 2022 e si intitola “Dado a tutto tondo” di circa un’ora e mezza che sto portando nei teatri. Ha 4 monologhi di circa 20 minuti con delle interruzioni nelle quali ci sono dei passaggi con le canzoni storiche.  E ‘una forma collaudata che funziona da sempre con una comicità rivolta a tutti, bambini, grandi e famiglie.

Recentemente hai fatto una Réunion con le Pastine in Brothers con a Roma, ci racconti?
È un evento unico che ho portato a Roma al Teatro Goden. È stata una Réunion  di una band per i romani  che avuto la sua  vita nella capitale. Abbiamo fatto due settimane di Réunion dopo circa 30 anni ed è stata una sorta di festa che mi sono regalato per i miei 50 anni.
Per me un tuffo nel passato: “pensavo d’ invecchiare e di diventare più maturo, ma in realtà ho la stessa visione del mondo di quando ho iniziato a fare questo mestiere (18 anni)”, ma guardo sempre il mondo con il filtro della musica, delle canzoni e delle battute”.

dado le pastine

Con questa band avete stabilito il record della canzone più lunga del mondo: 25 ore.  Avete cantato senza mai fermarvi?
Abbiamo iniziato alle 23 di venerdì e abbiamo finito di mezzanotte di sabato! 25 ore senza stop. Fu un guinness word record nel 1999. Io ho tutte le registrazioni su videocassette conservate in un garage.

Avete del materiale trasformato in digitale su piattaforme on line?
Tutte gli archivi sono rimasti nella memoria e negli spartiti che si tramandavano oralmente.  È un altro periodo storico ed è un repertorio che ha avuto luce negli anni ‘90.
 Nel 2000 ci siamo sciolti come gruppo, ma  ora ci siamo ritrovati e con l’occasione ho fatto dei nuovi arrangiamenti. Spero di trovare il tempo per fare una produzione di materiale inedito.

Ti sei definito un cantattore perché scrivi e interpreti quello che fai. Nel 2022 hai portato a Zelig un’interpretazione del “Tempo di morire” molto particolare. È stato uno dei pezzi più complicati, perché hai trasformato una canzone “politicamente scorretta” in corretta, mettendoci pure le tue analisi del sangue?
La comicità è un linguaggio e lo stesso deve affrontare per natura qualsiasi tipo di argomento facendolo diventare comico. In realtà, quando faccio un pezzo comico, non faccio altro che fare un esame della società per denunciare un fatto o un evento.
Quando faccio il pezzo il tempo di morire, dico “pensa se Battisti fosse stato politicamente corretto come vuole la moda di oggi come sarebbe oggi la canzone: non sarebbe più una canzone patriarcale come quella dell’epoca in cui la donna subiva quello che l’uomo desiderava”. Ora è tutto ribaltato perché la donna vive una condizione o considerazione molto diversa e più emancipata dell’epoca”.
Quando metti dei contrasti così forti in evidenza “scatta” la risata.

Tornerai alla Zelig prossimamente?
Ci andrò se avrò qualcosa da proporre che poi Gino e Michele, gli storici ideatori e produttori di Zelig, valuteranno.

Contatti social e info tour.
Instagram: dado_official
Facebook:  https://www.facebook.com/dado.comics/?locale=it_IT

dado 11

Per info e prenotazioni: https://www.sisalwincity.it/eventi/milano-diaz/food-fun-caffe-teatro-dado-giovedi-8-giugno-sisal-wincity-diaz

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