Mangiafuoco Bracerie a Milano
Di Mangiafuoco ne parlava il celebre Carlo Collodi ne Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino, il burattinaio del "Gran Teatro dei Burattini", introdotto nel capitolo X, che ordinò ai suoi burattini di gettare Pinocchio nel fuoco per poter cuocere un arrosto di montone dopo che il povero Pinocchio rovina uno dei suoi spettacoli.
Tutto questo non è per parlarvi del testo, che se non l’avete fatto fin ora leggete, la cultura è cultura, ma per descrivervi il ristorante, che collocato a due passi da Corso Buenos Aires, è attinente sia per fuoco e arrosto, sia perché ha lo stesso nome del burattinaio.
All’interno di un ambiente tra luci soffuse in cui primeggiano materiali come il legno negli arredi, dopo l’ingresso a forma di botte, le salette si alternano una dietro l’altra, fino a giungere nel cortile interno. Sembra quasi di trovarci all’interno di una nave di pirati, o in una di quelle antiche osterie, con un’atmosfera accogliente. Qui da Mangiafuoco Bracerie (Via Carlo Pisacane 40), fondato nel 1951, premiato nel 2012 come Bottega Storica da parte del Comune di Milano e nel 2013, da parte della Regione Lombardia, la specialità è la carne alla griglia, le verdure grigliate e i salumi tipici toscani da accompagnare magari con il vino della casa, il Rosso Mangiafuoco.
Seduti al nostro tavolino, nel menù possiamo leggere di antipasti come della Salsiccia di cinghiale (€ 8), Regatino della valdinievole ovvero della pancetta toscana pepata (€ 7) o dalla selezione di bruschette Il rusticone con pomodoro e salsiccia toscana cruda da spalmare(€ 7).
Niente primi piatti qui ma solo secondi a base di carne alla griglia, dagli Spiedini di carne mista con tacchino, maiale, salsiccia e patatine fritte (€ 13) a piatti come Il pepperosa, con controfiletto di manzo grigliato con salsa al pepe rosa e patatine fritte (€ 14), fino alle portate da gustare esclusivamente in due come la Tagliata di manzo alla crema di chianti con contorno di patatine fritte (per due € 32), la Tagliata Trevisana con radicchio rosso trevigiano (per due persone € 26) e quella di Manzo alla cipolla rossa di Tropea (per due persone € 26).
Ma ancora per gli amanti della carne si può ordinare La groppona d.o.c., una bistecca di circa 800/900 gr, di antico taglio medievale toscano cotta al sangue con patatine incluse( per due € 34) fino alla celebre Fiorentina, vera costata con filetto da 1 kg cotta al sangue da accompagnare con patatine o fagioli all'uccelletto che sono compresi (in due € 43).
Dulcis in fundo i dessert, il menù vi propone di concludere con Cantucci e Vinsanto (€ 4), o con del Gelato ai marroni con brandy (€ 6) o ancora con il Gransemifreddo mangiafuoco, un semifreddo al torroncini con una spolverata di cacao e topping di crema pasticcera e cioccolata (€ 7).
È possibile inoltre ordinare menù guidati, e menù degustazioni oltre che partecipare alle cene con delitto o organizzare cene aziendali. Il ristorante consente la prenotazione online attraverso il sito web ed è aperto Lunedì a Sabato, solo a cena, dalle ore 20.