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Cosa prevede il nuovo Codice della strada 2023

Riporto in sintesi il nuovo Decreto Legge varato dal Consiglio dei ministri in merito al nuovo comportamento che gli utenti devono tenere quando si mettono alla guida di automezzi.automobile pix

  • Guida col telefonino. Oggi i mezzi per poter effettuare una chiamata o ascoltare una conversazione non mancano, e rimanere, mentre si guida, con il telefonino in mano è davvero da irresponsabili. Detto questo la nuova norma prevede la sospensione della patente da 15 giorni a due mesi e una multa che può variare da 492 euro sino a 1.697 euro; più una decurtazione di otto punti sulla patente. In caso di recidiva: la multa sale a 2.588 euro, la patente viene sospesa sino a mesi tre e in più la decurtazione dei punti sulla patente sale a dieci – 10 – punti.
  • Passare col semaforo in rosso. Viene sospesa la patente.
  • Eccesso di velocità. Per chi vuole fare il pilota di formula uno e schiacciare il pedale dell’acceleratore anche in città, se fermato si vede affibbiare una multa che può raggiungere i 1.084 euro; per chi poi dovesse superare i limiti previsti per due volte in un anno, gli viene sospesa la patente da 15 a 30 giorni.
  • Guida contromano. Viene sospesa la patente.
  • Divieto di sosta. Per chi effettua la sosta nei parcheggi riservati ai disabili incorre in una multa da 330 a 990 euro. (personalmente spero che questa multa venga davvero applicata a chi occupa un parcheggio riservato a un disabile, poiché lo ritengo un atto non solo incivile ma anche malevolo). Anche chi sosta nelle corsie o fermate dei mezzi di trasporto, ad esempio autobus, incorre in una multa da 165 a 660 euro.
  • Guida in stato di ebbrezza. Nonostante tutti gli avvisi e le raccomandazioni che si fanno, c’è sempre l’immaturo menefreghista che si mette alla guida, per cui è più che doveroso applicare con severità ciò che la Legge ha decretato. Per un recidivo il limite di tasso alcolico sarà pari a 0 – zero – e inoltre dovrà rinnovare la patente. Le pene già previste saranno aumentate di un terzo e in più dovrà installare l’alcolock. (l’alcolock è un etilometro che verrà collegato direttamente al sistema di avviamento del veicolo).
  • Guida sotto l’effetto di stupefacenti. Sarà sufficiente la positività ai test perché sia revocata la patente e entri in vigore la sospensione di tre anni. (Un provvedimento più che giusto e doveroso verso l’irresponsabile che si mette alla guida in stato di alterazione).
  • Controlli da remoto. Si valuta la possibilità di accertamenti da remoto per multare chi non dà la precedenza a pedoni e ciclisti, per chi parcheggia negli stalli riservati a Vigili del fuoco, Polizia, Carabinieri, servizi di pronto soccorso, mezzi pubblici, per scarico e carico merci, per ricarica veicoli elettrici.
  • Bici e monopattini. È fatto obbligo agli automobilisti di mantenere un metro e mezzo di distanza nel sorpasso. (Mi permetto una osservazione: è giusto quanto previsto, tuttavia ritengo doveroso richiamare i ciclisti e coloro che usano il monopattino ad usare il buon senso e rispettare anche loro il Codice della Strada).
  • Guida del monopattino. Per chi ne fa uso ecco le norme a cui deve attenersi: mettere una targa, obbligo del casco e obbligo di assicurazione; la non ottemperanza alle norme prevede una multa dai 100 ai 400 euro. Inoltre sono obbligati a disporre di apparato frenante e frecce direzionali, anche qui l’assenza prevede una multa dai 200 ai 800 euro. I monopattini in sharing dovranno bloccarsi in modo automatico quando escono dall’area consentita.
  • Neopatentati e giovani. Per i neopatentati il divieto di guidare supercar sale da 1 a 3 anni. Per chi minorenne si mette alla guida e viene trovato ubriaco o sotto l’effetto di droghe, potrà avere la patente solo dopo aver compiuto i 24 anni.
  • Educazione. Per tutti quei ragazzi/e che a scuola frequenteranno corsi sulla sicurezza stradale, è previsto un bonus di due punti.
  • Altre norme. Sono previste maggiori specifiche sulle aree Ztl. (Ritengo che la chiarezza sia fondamentale). Regole per la sicurezza dei passaggi a livello ferroviari. Omologazione anti truffa per gli autovelox. Non posizionare gli autovelox per “fare cassa”. (Su quest’ultimo punto necessiterà, a mio avviso, un serio controllo e una doverosa azione disciplinaria verso chi non rispetta la norma).

Questi, ad approvazione definitiva, sono i nuovi parametri cui gli automobilisti, e non solo, devono attenersi.

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