Emergenza Inquinamento a Milano: una crisi senza precedenti
Milano si trova di fronte a una crisi ambientale senza precedenti, con livelli di inquinamento che la collocano tra le città più inquinate al mondo. Questa situazione non solo mette a rischio la salute dei suoi abitanti ma sottolinea anche la necessità urgente di adottare misure drastiche per combattere l'inquinamento atmosferico.
Cosa Dicono i Dati?
Recentemente, Milano ha registrato livelli di PM2.5 che superano di 13,5 volte il limite annuale raccomandato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Questo dato allarmante è un chiaro segnale che non possiamo più ignorare.
Le Cause dell'Inquinamento
L'assenza di pioggia e la scarsa ventilazione contribuiscono all'accumulo di inquinanti, ma la vera causa è più profonda e riguarda le scelte infrastrutturali e di mobilità della città. L'uso eccessivo di veicoli privati, unito a un'inadeguata politica di gestione dei trasporti pubblici e della mobilità sostenibile, sta avvelenando l'aria che respiriamo.
Impatti sulla Salute
L'impatto sulla salute è devastante. L'inquinamento atmosferico è collegato a malattie respiratorie, cardiache e a un aumento della mortalità. I più vulnerabili sono i bambini, gli anziani e coloro che soffrono di preesistenti condizioni mediche.
Cosa Possiamo Fare?
È imperativo agire ora. Milano ha bisogno di una strategia complessiva che includa:
- Potenziamento dei Trasporti Pubblici: Investire in un sistema di trasporto pubblico efficiente, accessibile e sostenibile per ridurre la dipendenza dalle auto private.
- Promozione della Mobilità Sostenibile: Incentivare l'uso di biciclette, monopattini elettrici e altre forme di trasporto a impatto zero attraverso la creazione di infrastrutture dedicate.
- Piani di Riforestazione Urbana: Aumentare le aree verdi in città può migliorare significativamente la qualità dell'aria.
- Iniziative di Sensibilizzazione: Educare i cittadini sull'impatto dell'inquinamento atmosferico e sulle azioni quotidiane che possono ridurre il loro contributo personale.
L'inquinamento a Milano non è solo un'emergenza ambientale; è una crisi di salute pubblica che richiede un'azione immediata e decisa. È il momento di rivedere le nostre priorità e impegnarci in un futuro più pulito e sostenibile per la città e i suoi abitanti.
L’allerta smog non sembra smorzarsi nonostante le misure di emergenza messe in atto, motivo per cui diventa assolutamente necessario cercare di tutelare la propria salute seguendo una serie di preziosi consigli forniti dalla Siti (Società Italiana Igiene):
- No a Jogging e all’uso della bicicletta: in caso di elevato inquinamento atmosferico è importante evitare l’attività fisica all’aria aperta, dal momento che aumentano il ritmo respiratorio di 10-20 volte
- Limitare le uscite dei bambini: per i bambini e in particolare per i neonati i rischi sono triplicati, considerando che nei passeggini ad un’altezza di 30-50 cm dal suolo si concentrano gli inquinanti
- Inutili le mascherine: contrariamente a quanto si potrebbe credere, l’utilizzo delle mascherine è assolutamente inutile, in quanto non in grado di trattenere gas e polveri sottili
- Stile di vita sano: un’alimentazione ricca di frutta e verdura può essere di grande aiuto, grazie alla funzione degli antiossidanti in esse contenuti che ci consentono di proteggere il nostro organismo dalle sostanze inquinanti
- Anziani e donne incinte a rischio: anche in questo caso, così come per i bambini, è importante ridurre le uscite nelle zone ad alto traffico. Come ha infatti sottolineato Mario Canciani, primario di pneumologia ad Udine: “non dimentichiamoci che, contrariamente a quel che si pensa, il problema delle polveri sottili e ultrasottili è anche di tipo cardio-vascolare, non solo respiratorio. Si stima che il 50% degli eventi cardiovascolari acuti (infarti, ictus e emorragie cerebrali) nelle donne sia dovuto all'inquinamento. Il 30%, negli uomini”
- Sigarette bandite: il fumo peggiora ulteriormente la situazione, evitarne di conseguenza l'uso
- Utilizzare il ricircolo nell’abitacolo: soprattutto nelle aree cittadine particolarmente trafficate, è buona norma impostare il ricircolo dell’aria all’interno dell’abitacolo, soprattutto in galleria
- Finestre chiuse: in particolare per chi vive ai piani bassi è importante limitare l’ingresso di aria esterna, servendosi di serramenti a tenuta e tenendo chiuse le finestre che danno su strade trafficate
- Condizionatori a rischio: evitare di installare gli impianti di ventilazione in corrispondenza delle strade centrali
- Moderare i riscaldamenti in casa: Impostare il termostato a 19° è più che sufficiente per garantire il benessere termico del corpo, evitate quindi di abusarne, per voi e per l’ambiente.