Il "Mostro" di KFC a Milano: disagi continui e silenzio assordante
Milano, la città della moda e del design, è nota per la sua architettura affascinante. Ma c'è un edificio che attira l'attenzione per tutti i motivi sbagliati - la gigantesca canna fumaria del Kentucky Fried Chicken (KFC) in via Paolo Sarpi.
La Lotta dei Residenti
Da mesi, i residenti del Gruppo Canonica Sarpi Ovest sono in prima linea nel tentativo di ottenere risposte e soluzioni tangibili a problemi persistenti. Questi includono emissioni olfattive poco gradevoli, rumori meccanici persistenti e la presenza ingombrante della canna fumaria di KFC.
Un Silenzio Inquietante
Nonostante le continue lamentele, KFC e il Comune di Milano non hanno ancora offerto una soluzione definitiva. Recenti avvistamenti di tecnici che misuravano l'area circostante hanno sollevato interrogativi sulla possibile rilocazione della canna fumaria.
Un "Progetto Migliorativo"?
Si parla di un possibile "progetto migliorativo", con la proposta di spostare la canna fumaria in un'altra posizione. Tuttavia, i residenti ritengono che questo semplicemente diffonderebbe i problemi attuali a un gruppo più ampio di persone, coinvolgendo ulteriori 6-7 edifici circostanti.
KFC e il Comune di Milano Restano Mute
La mancanza di comunicazione da parte di KFC è stata rafforzata da un'assenza simile di risposte da parte del Comune di Milano. Le istituzioni sembrano non avere una soluzione immediata e i controlli eseguiti dall'Agenzia di Tutela della Salute della Città Metropolitana di Milano sono stati considerati inadeguati rispetto alla realtà della situazione.
Domande Senza Risposte
Mentre KFC considera lo spostamento della canna fumaria, sorgono diverse domande:
- Se l'impianto è a norma, come afferma l'agenzia Arpa, perché dovrebbe essere spostato?
- KFC può garantire che lo spostamento risolverà definitivamente i problemi attuali?
- Quante altre persone subirebbero il fastidio delle emissioni e l'impatto visivo se la canna fumaria fosse riposizionata?
- Quale sarebbe l'ulteriore deprezzamento del valore degli immobili circostanti se questo spostamento si verificasse?
I residenti di via Paolo Sarpi sono stanchi e desiderano risposte. L'indifferenza e la mancanza di dialogo da parte di KFC e del Comune di Milano non fanno che aggiungere sale sulle ferite. Milano, la città della moda e del design, merita una soluzione che rispetti i suoi residenti e l'architettura unica della città.