Le pagelle ignoranti della stagione del Milan
Campionato di serie A
Giornata 38
SASSUOLO - MILAN
22 Maggio 2022 – Mapei Stadium Reggio Emilia
Presentazione della partita
Chi ha avuto la fortuna di veder vincere – e tanto - il Milan sa cos'è l'attesa. Quel tempo sospeso che ci porta alla sfida finale, quella che ti farà impazzire di gioia o cadere nell'avvilimento. Ognuno ha i suoi riti, le scaramanzie, comportamenti da ripetere o evitare. Il meteo dice che ci sarà caldo e bel tempo, il Mapei Stadium sarà comunque torrido di passione.
Coraggio sorelle e fratelli rossoneri, è per queste partite che vale la pena di vivere da milanisti.
Ora zitti e buoni fino alle ore 18 di domenica, poi come dice Meda, scatenate l'inferno.
Formazioni
SASSUOLO: Consigli; Muldur, Ayhan, Ferrari, Kyriakopoulos; Frattesi, Maxime Lopez, Henrique; Berardi, Scamacca, Raspadori
All.: Alessio Dionisi
MILAN: Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Kessié; Saelemaekers, Krunic, Leao; Giroud
All.: Stefano Pioli
TABELLINO
SASSUOLO – MILAN 0 - 3
MARCATORI: Giraud 17' e 32' – Kessie 36'
Milan Campione d'Italia 2021 - 2022
Pagelle della partita
Si vince e si perde tutti insieme, questo è il trionfo di una squadra mai doma. Oggi si sono mangiati campo e avversari
Voto di gruppo : 10
Cum Laude: Leao, Giroud, Kessie
Pagellone Ignorantone della stagione (solo e soltanto Milan)
Maignan 8
E' arrivato gravato dall'ombra pesante di Donnarumma, ma in poche partite si trasforma in SuperMike. Si fa male al polso, sembra una maledizione, ma dopo appena sei gare rientra per fare del miracolo una consuetudine. Senza dubbio numero 1 in serie A
Tutto è ormai è nelle tue mani, mani grandi, senza fine
Calabria 7
Inizia bene Davide, sembra la definitiva consacrazione. Poi qualche infortunio, il Covid e un po' si perde. Comunque una stagione solidissima, onorando la fascia da giovane capitano. Due reti e un assist per lui.
Never surrender
Kalulu 8
Comincia da tappabuchi, a destra, a sinistra, al centro. Quando, stante infortunio di Romagnoli, gioca stabilmente centrale diventa un fenomeno insuperabile e insostituibile. Il suo è un campionato capolavoro e si permette pure di sfornare assist e gol
La grazia è bellezza in movimento
Tomori 8
Ha le tasche capienti il nostro centrale, visto che di volta in volta ci mette gli attaccanti che osano passare dalle sue parti. Posizione, velocità, ferocia e una intesa perfetta con Pierre a creare un muro invalicabile
To be a rock and not to roll (Led Zeppelin)
Theo 8
Si gode quando fa sclerare gli avversari, e ti credo che si incazzino, quando Theo Speedwagon parte loro vedono solo in lontananza i fanalini di coda. Si è preso qualche pausa, ma è migliorato parecchio in difesa, e il tabellino dice 5 gol e 6 assist. What else?
Il terzino biondo che fa impazzire il mondo
Tonali 8
Si è abbassato lo stipendio per rimanere rossonero. Aveva tutti gli occhi addosso e gli scettici erano tanti. Lui, con i piedi, con la testa e con il cuore ha fatto ciao, ciao. 5 gol, 3 assist e tanta corsa con fosforo per Sandrino nostro
Tonali logora chi non ce l'ha
Kessie 7
Lo stucchevole tira e molla sul contratto ha penalizzato soprattutto lui, troppe gare anonime e i fischi dei tifosi. Nelle ultime partite è tornato a ruggire in mezzo al campo, giusto per ricordare il gran giocatore che è. In un anno così e così, 6 reti, non male
Hasta luego, seńor Franck
Bennacer 7
Tra infortuni e coppa d'Africa, non si è visto tantissimo ma quando è sceso in campo ha fatto vedere cose belle e tanta dedizione. 2 i gol e 1 assist
Ismaele, il fine ragioniere
Leao 8
Il suo sorriso disarmante esprime ciò che il calcio deve essere: gioia e bellezza. Chi non ride sono gli avversari, quando sgasa e li semina senza pietà. Forza, tecnica e fantasia al potere il credo di Rafael. 9 gol e assist come se piovesse
Black Panther, un supereroe alla Scala del calcio
Giroud 7,5
Tour Olivier ha vinto tutto, dalla Coppa del Mondo alla Champions. A 36 anni si poteva pensare venisse a Milano a godersi la pensione. E invece ci ha deliziato con gol bellissimi e pesanti –11 in stagione- facendo a sportellate in partite di lotta e sacrificio, per il bene della squadra
Chapeau, monsieur Giroud
Ibra 8
A 39 anni una delle leggende del calcio, torna al Milan in una squadra giovane e depressa. Con le buone e le cattive la fa crescere a sua immagine e somiglianza, segnando gol spettacolari e macinando altri record. Risultato, secondo posto e ritorno in C.L. L'età e gli acciacchi hanno condizionato la sua stagione, 8 gol e 3 assist comunque. Anche da fermo o in panca, con la sola presenza, riesce a terrorizzare gli avversari.
Highlander, l'immortale
Messias 6,5
In pochi anni, da fattorino al gol in C.L., non male direi. La Scala del Calcio non lo intimidisce, e ci fa vedere buone prestazioni e 5 gol
Come nelle favole
Diaz 5
E' il flop della stagione. Doveva esser l'uomo in più, ma le sue prestazioni hanno oscillato tra il superfluo e l'irritante.
Bolla di sapone
Saelemaekers 6,5
Tutti aspettavamo che Salamella si trasformasse in un pregiato salame Felino, ma non è andata così. Troppo incostante e limiti forse insuperabili
Minestrina
Krunic 6,5
Ha giocato un po' dappertutto, senza mai eccellere, ma l'impegno non è mai mancato, specialmente nelle ultime, decisive sfide
Con onesto amore
Romagnoli 6,5
Luci e ombre nel campionato di Alessio. Poi è arrivato Pierre e lui è rimasto in panca
Ubi maior, minor cessat
Florenzi 7
Cocco de nonna è un patrimonio che va conservato, bello da vedere, risponde sempre presente. 2 gol in campionato, uno fondamentale con il Verona
Romano e milanista
Rebic 6,5
La sua adrenalina sarebbe stata parecchio utile, ma ha giocato veramente poco, 2 gole 2 assist comunque
Ti si ama Psycho
Kjaer 6
Poche partite da par suo poi l'infortunio grave
Ti aspettiamo, Simon
Tata e Gabbia 6
Presentarsi in C.L. con questa coppia pareva un episodio di Nightmare, ma alla fine non è stato disastro, e per Ciprian pure la perla del rigore parato nel derby.
La strana coppia
Maldini, Ballo, Bakayoko, Casti 6
In ogni compagnia che si rispetti, ci sono i comprimari.
Adios, Casti
Pioli 8
Ha una bella faccia Pioli, assomiglia un poco a Pep. L'aspetto però non basta a costruire una impresa. Mai sopra le righe, serio e concentrato. Ha fatto anche scelte discutibili, cambi cervellotici, ma da comandante ha saputo tenere la barra del timone con fermezza. Si è anche inventato soluzioni sorprendenti per ovviare a una formazione giovane e in alcuni settori decisamente carente. Un grande direttore d'orchestra per una sinfonia eroica. Bravo, bravo bravo
Padre Pioli, santo subito
Arbitro Daniele Doveri
Spettatore di un trionfo
Angelo Crippa