Skip to main content

Nuovo Codice della Strada 2024: le nuove regole

Come annunciato da varie fonti informative, entra in vigore il Nuovo Codice della Strada. Le novità sono numerose, quindi di seguito troverai un elenco delle principali nuove norme di procedura.nuovo codice strada 2024 mf ai

  • Guida in Stato di Ebbrezza: Chi ha già avuto una condanna per guida in stato di ebbrezza non potrà guidare con un tasso alcolemico superiore a 0,0 g/l e fino a 0,5 g/l. Il divieto varrà per due anni se il reato è ritenuto “lieve”, ossia per un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l. Se ritenuto grave, il divieto sale a tre anni per tassi alcolemici sopra l'1,5 g/l. Sul territorio nazionale, sarà possibile guidare solo se, dopo la revisione della patente, sul proprio veicolo sarà installato (a proprie spese) il cosiddetto “alcolock”, un dispositivo che impedisce l’avvio del motore in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero. Per chi è soggetto a tolleranza zero, le pene per la guida in stato di ebbrezza vengono aumentate di un terzo.

  • Guida sotto l’Effetto di Stupefacenti: Con le nuove norme, quando gli agenti di polizia ritengono di avere un fondato motivo che un conducente sia in stato di alterazione a causa dell’uso di stupefacenti, potranno effettuare, direttamente sul luogo del controllo, un prelievo di saliva. Se il prelievo non fosse possibile, il conducente potrà essere accompagnato in strutture sanitarie fisse o mobili, pubbliche o accreditate, per effettuare il prelievo di liquidi biologici. Se al momento dell’accertamento il conducente risulta positivo, anche senza gli esiti degli esami da laboratori accreditati, la patente potrà essere ritirata. In caso di test positivo, è prevista la revoca della patente e il titolare non potrà conseguire una nuova patente prima che siano trascorsi tre anni dalla data di revoca.

  • Uso del Cellulare durante la Guida: Il nuovo codice prevede che già alla prima violazione sia prevista una multa di 250 euro, con sospensione della patente da 15 giorni a due mesi e la perdita di cinque punti. In caso di una seconda violazione, la multa sale a 350 euro, perdita di 10 punti e sospensione della patente da uno a tre mesi. Inoltre, l’uso del cellulare alla guida è inserito tra le violazioni che prevedono la sospensione automatica della patente alla prima violazione per i conducenti con meno di venti punti, con i seguenti termini: sette giorni di sospensione se si hanno dai 10 ai 19 punti, 15 giorni di sospensione da uno a nove punti. La durata della sospensione raddoppierà in caso di responsabilità in un incidente stradale.
  • Monopattini Elettrici: Anche per questo mezzo vi sono novità: tutti i mezzi devono essere dotati di un contrassegno identificativo, un adesivo plastificato e non removibile prodotto dal Poligrafico dello Stato. I conducenti devono essere assicurati per la responsabilità civile verso terzi. È assolutamente vietato procedere contromano e la circolazione è consentita solo su strade urbane con limite di velocità non superiore a 50 km/h. Per quanto riguarda i monopattini in sharing, il gestore del servizio dovrà installare sistemi automatici che ne impediscano il funzionamento al di fuori delle aree consentite. È possibile sostare con il monopattino sul marciapiede solo se è garantita la regolare e sicura circolazione dei pedoni e delle persone con disabilità. Chi circola con monopattini privi di frecce e di freno su entrambe le ruote è soggetto a una multa di 200 euro.
  • Sospensione Automatica o Breve della Patente: La cosiddetta “sospensione breve” si può applicare già alla prima violazione, ma solo se il conducente ha meno di 20 punti sulla patente. La durata della sospensione varia come segue: sette giorni se il conducente ha dai 10 ai 19 punti, 15 giorni da uno a nove punti. In caso di responsabilità in un incidente stradale, la durata della sospensione raddoppierà. Le principali violazioni punite con la sospensione breve includono circolazione contromano, inversione del senso di marcia in intersezioni, mancata precedenza, mancato rispetto della segnaletica semaforica e stradale, mancato uso del casco, della cintura di sicurezza o dei dispositivi antiabbandono, e sorpasso a destra.
  • Velocità nei Centri Abitati: Si introduce una sanzione specifica in caso di violazione dei limiti di velocità di oltre 10 km/h e non oltre 40 km/h all’interno di un centro abitato per almeno due volte nell’arco di un anno: multa di 220 euro e sospensione della patente da 15 a 30 giorni.
  • Mi limiterò a questo elenco, tralasciando aspetti più tecnici, riservandomi invece di riprendere, in un nuovo articolo, la circolazione delle biciclette, in quanto alcune norme vengono modificate.

Pin It