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Simply the Best: la storia di Carlo Travaini e la sua leadership nel mondo dello sport

  • Mario Franchi

L’accoglienza è da incanto; presentarsi davanti ad una delle aziende leader mondiali nel suo settore ed osservare, dopo che gli stessi sono stati levati ai dirigenti, tutti i posti auto posti di fronte all’ingresso disegnati in rosa e destinati alle collaboratrici dell’azienda, la dice lunga sulla gentilezza e la cura adoperata verso le risorse umane che collaborano con lui nel tenere alto il valore di una realtà lavorativa italiana di spicco nel mondo.Immagine di Carlo Travaini a bordo piscina

E’ la presentazione del “Simply the BestCarlo Travaini.

Nello sport la corsia 4 di solito nelle competizioni di corsa o nuoto è quella centrale, quella destinata a chi si presenta con il tempo migliore.

La storia di Carlo Travaini è quella di un…. corsia 4.

Il primo riscontro di questa sua situazione Carlo oggi sessantenne la vive nello sport, precisamente nel nuoto.

Si approccia ai corsi nuoto della società Ticinia Nuoto di Cuggiono, quando arriva l’Allenatore che aveva già partecipato ai Giochi Olimpici Angelo Tozzi seguito dal campione delfinista Griffith la piccola società vede crescere diversi campioni tra le sue corsie.

Ad un meeting per bambini spunta questo Carlo Travaini che alla sua allenatrice dice: “io alla gara di Pavia voglio fare la rana”, che non aveva mai nuotato. Sale sul suo primo podio che sarà seguito da una lunghissima serie fino ai giorni nostri.

Lo stesso anno Carlo diventa campione regionale estivo nei 100 rana nella categoria esordienti A.

L’anno successivo è il primo anno possibile di partecipazione ai Campionati Italiani Giovanili invernali, Carlo si fa conoscere in Italia con due medaglie d’oro nei 100 e 200 rana che lo portano a qualificarsi nel suo primo anno di categoria Ragazzi ai Campionati Italiani Assoluti; solo altri due nuotatori del suo anno riescono nell’impresa: Fabrizio Rampazzo e Giovanni Franceschi!

Sono anni di medaglie ad ogni competizione che lo vedono sia diventare Campione Italiano Assoluto negli anni 1981 e 1982, che partecipare anche ai Campionati Europei Giovanili di Firenze, dopo i quali Carlo avrà sul bordo vasca come Allenatore il metodico Professor Randetti, ed ai Campionati Europei Assoluti di Spalato.

Come tutte le persone che sono capaci di vivere con la massima intensità qualsiasi giornata della loro vita, anche per Carlo arriva il momento in cui sente che deve destinare le sue attenzioni a qualcosa che in quel periodo lo attrae di più e così all’inizio del percorso di studi universitario per Carlo inizia un trentennio di attenzione e dedizione totale a ciò per cui suo papà Mario lo ha iniziato alla attività di famiglia.

Da ottima realtà italiana che era ai tempi del papà, oggi l’azienda che Carlo dirige è riconosciuta leader nel mondo, succursali sparse per il pianeta con circa 250 famiglie che traggono beneficio dall’operato nell’azienda.

Si perché anche nel lavoro la proposizione di Carlo è netta e chiara, come l’acqua della piscina: “ricordo ogni tanto ai miei collaboratori che quando si alzano la mattina devono avere voglia di venire a lavorare in questa azienda perché tutte le condizioni sono le migliori che possiamo garantire per loro e perché se così non fosse non si potrebbe eccellere così come oggi facciamo” (ndr: entrare in una azienda che cura la realizzazione del prodotto dalla sua origine ed avere la sensazione di passeggiare all’interno di uno dei musei più importanti del mondo per esplosione di tecnologia, pulizia assoluta, luminosità ed accoglienza da parte di ogni collaboratore certifica intelligenza e dedizione anche alla cura del benessere dei collaboratori).

Oggi all’interno della prestigiosa azienda collaborano anche i figli Federico e Marcello che papà Carlo ha iniziato alla specificità della attività facendo formare loro dapprima presso altre realtà lavorative per meglio poi manifestare l’attenzione allo sviluppo all’ambito lavorativo di famiglia.

Volano letteralmente per Carlo ben 30 anni avvolto nel turbinio lavorativo, assistito dalla sempre presente e discreta figura della moglie Silvia.

Fino a che un giorno, all’alba dei suoi 50 anni, pago della organizzazione oramai segnata nell’ambito lavorativo e familiare Carlo si ferma e si ascolta nel desiderio di sapere andare ancora una volta oltre quanto aveva sin li realizzato.

Ora deve iniziare a pensare un po di più a se stesso in quella che è la sua passione primordiale.

Stare in acqua e nuotare!

L’apprioccio è soft e di studio dell’ambiente acquatico dopo così tanto tempo, ma è dal giorno che decide di tornare a vedere una competizione di nuoto questa volta nella categoria dei Master, che la scintilla di riprovare le emozioni per la competizione e per l’allenamento necessario si accende.

Non difficile da comprendere anche perché Carlo era stato un giovane campione DA SOLO.

Cioè senza alcuna pressione da parte dei genitori.

Quindi l’acqua era stata in gioventù per lui un amore personale, non condizionato da nessuno!

Ricorda Carlo con un candido sorriso: “la mia mamma era la mia tassista dal lunedi al venerdi per gli allenamenti, il mio papà era invece il mio tassista per le gare la domenica, ma se erano lontane, altrimenti ero sempre accompagnato dal papà del mio grande amico Gianni Leoni

E Carlo velocemente sovvertirà il detto superato: “la classe non è acqua” con il più consono a lui: “la classe è in acqua”!

Dei 106 Record stabiliti alla data della pubblicazione qui, ben 26 sono Record del Mondo!

La sua fame attenta di ricerca lo porta addirittura a ricercare su se stesso un tipo di nuotata rivoluzionaria che rende la sua classe in acqua ancora più efficiente, caso unico nei tempi moderni al mondo!

Ma è con il suo approccio da adulto ad uno sport, il nuoto in Italia, che Carlo sarà rivoluzionario.

Non si chiude all’interno dei suoi segreti come troppo spesso in passato ad uso italico, vuole crescere, confrontarsi con il meglio. Ed è così che va a tesserarsi addirittura oltreoceano negli States per confrontarsi con l’allora (prima del ritorno di Carlo) più forte nuotatore master del pianeta David Guthrie già inserito nella International Hall of Fame Master.

Carlo va, lo trova, lo sfida ed inizia a demolirne tutti i primati mondiali, al punto che oggi a chi fa i complimenti a David lo stesso risponde:

“Si grazie, ma poi vedrete cosà farà Carlo….”

La trasparenza, precisione, chiarezza che Carlo ha sempre divulgato e promosso nella sua vita e nel suo lavoro oggi le sta facendo scivolare nelle acque italiane ogni domenica a tutti i meeting a cui partecipa, portando sorrisi, condivisioni, serenità e riflessione.

Tutti elementi che stanno arricchendo sempre più l’ambiente del nuoto master tutto.

SIMPLY THE BEST.

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