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Appello all'assessore dei trasporti Terzi: comunicazione assente sui treni

rotaie trenoI comitati dei pendolari tornano alla carica nei confronti dell’assessore alle Infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi. Questa volta finisce sotto l’occhio del mirino la scarsa comunicazione sui treni. Nemmeno Rfi è esente da colpe, in quanto spesso nelle stazioni ferroviarie i tabelloni  riportano informazioni fuorvianti.

Di seguito riportiamo la lettera indirizzata all'assessore regionale dei trasporti Maria Claudia Terzi e ai consiglieri regionali

Gentile Assessore Terzi, Egregi consiglieri

Preso atto che Regione ha chiesto a Trenord risposte mai giunte nemmeno dopo sollecito, riproponiamo le medesime questioni.

Il contratto di servizio che  mandiamo in allegato, nel dettaglio  “Allegato 7, paragrafi 2, 3, 4” stabilisce l’obbligo dell’informazione a bordo treno.

Purtroppo rileviamo che tale obbligo sovente non viene ottemperato in quanto i viaggiatori spesso si ritrovano bloccati sui treni senza conoscere  il motivo del fermo.

Sappiamo che esiste un sistema automatico che gestisce le informazioni, ma non  ci risulta esserci un controllo.

In merito a quanto sopra esposto, siamo a chiedere :

- La Sala Operativa gestisce dinamicamente le informazioni?dettaglio informazioni bordo treno

- I tablet in possesso dei CT permettono di ricevere le informazioni sullo stato del treno in tempo reale ?;

- Il personale di bordo è formato per l’uso di questi dispositivi ?;

 Inoltre, preso atto che tale dispositivo satellitare sulla Rete Regionale e sui treni finanziati dalla Regione (FN) è sempre inattivo,  vorremmo conoscere se vi è un interessamento da parte dell'Impresa di Trasporto a renderlo pienamente operativo.

Queste problematiche sono sempre più ricorrenti su tutto il territorio della Lombardia.

Inoltre le informazioni, quando e se fornite a terra, non sempre sono comprensibili a bordo ed il personale mobile  troppo spesso non passa fisicamente ad informare.

Sono state  ripetutamente segnalate a Rfi e Trenord  per anni  e in tutti gli incontri di quadrante:  gli stessi  hanno preso atto del problema e avevano garantito una task force.

Non vediamo nessun miglioramento.

Precisiamo che i pendolari usano le pagine dei comitati per capire lo stato reale dei treni: l’unico strumento certo attuale.

Restiamo in attesa di un vostro cortese riscontro.

Cordiali saluti

I  comitati pendolari e i rappresentanti dei viaggiatori

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