Rivoluzione della mobilità a Milano: cambiamenti in vista per l'Area C, parcheggi e ZTL
La metropoli lombarda si prepara a una rivoluzione della mobilità urbana. Una serie di misure mirate al miglioramento della qualità della vita e alla riduzione del traffico non regolamentato sono state recentemente approvate. Scopriamo insieme quali saranno i cambiamenti più significativi.
Aumento del Costo e dell'Area di Competenza dell'Area C
Dal 30 ottobre 2023, il ticket per l'accesso all'Area C, la zona a traffico limitato di Milano, passerà da 5 a 7,50 euro. L'Area C estenderà la sua competenza anche durante il weekend e nei giorni festivi, specificamente per i non residenti. La motivazione dietro queste modifiche, come dichiarato dal sindaco Beppe Sala, non è tanto quella di limitare l'accesso alle auto in generale, quanto piuttosto quella di combattere il "traffico non regolamentato".
Questo cambio, secondo le previsioni del Palazzo Marino, dovrebbe generare circa 15 milioni di euro in più all'anno rispetto agli attuali 30 milioni provenienti dall'Area C. Tuttavia, l'assessora alla mobilità Arianna Censi ha sottolineato che l'obiettivo principale non è quello di generare guadagno, ma di limitare l'ingresso delle auto nel centro della città.
Regolamentazione della Sosta nel Centro Città
Un altro importante cambiamento riguarda la regolamentazione della sosta nel centro della città. Al fine di contrastare la cosiddetta "sosta parassitaria", il Comune di Milano ha deciso di introdurre un limite di due ore consecutive per la sosta sulle strisce blu all'interno della cerchia dei Bastioni. Questa misura sarà in vigore dalle 8 alle 19 di tutti i giorni della settimana.
Per quanto riguarda i costi, questi saranno maggiorati per alcuni parcheggi, con l'orario di pagamento esteso fino alle 19 (se quindi 6 ore in più rispetto a prima) e incluso il sabato. Queste nuove regole dovrebbero entrare in vigore a ottobre.
Nuova ZTL nel Quadrilatero della Moda
Un ulteriore sviluppo riguarda l'introduzione di una nuova ZTL nel Quadrilatero della Moda. Questa zona sarà interdetta alle auto a partire dal primo semestre del 2024. Telecamere saranno installate per controllare gli ingressi, mentre verrà permesso il carico e scarico e il transito di taxi e Ncc.
Queste modifiche fanno parte di un piano più ampio che comprende anche la richiesta alla Regione Lombardia di mille licenze di taxi in più e l'apertura a nuovi operatori di mezzi in sharing. Tutti questi cambiamenti mirano a trasformare il modo in cui ci si muove in città, favorendo l'uso dei mezzi pubblici e la condivisione di veicoli.
La metropoli lombarda, quindi, si sta orientando verso una visione più sostenibile e regolamentata della mobilità. Le misure in arrivo potrebbero causare qualche disagio iniziale, ma il loro obiettivo finale è certamente quello di migliorare la qualità della vita dei residenti e dei visitatori, riducendo il traffico non regolamentato e promuovendo modi di spostamento più sostenibili.
