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Un lago incantevole e un paesaggio da favola: la Valle Antrona a due passi da Milano

Così con un gesto devoto, bere l’acqua nel cavo delle mani o direttamente alla sorgente, fa sì che penetri in noi il sale più segreto della terra e la pioggia del cielo”. ( Marguerite Yourcenar)fontana antrona franci

Isolata, solitaria, rude, selvaggia: la Valle Antrona: di certo è una vallata che ha conservato, più di altre, un ambiente naturale integro i cui i segni della presenza umana sono ancora modesti.

La Valle Antrona è una delle sette valli che costituiscono l’Ossola.

Chi avesse bisogno di ritrovare pace e serenità può staccarsi dalla velocità, dai pensieri, dal ritmo incalzante della vita di tutti i giorni o anche dalla frenesia delle vacanze e concedersi una pausa in questa valle, che va esplorata a passo lento.
Il giro del lago di Antrona regala emozioni indescrivibili.

All’inizio del percorso si viene da subito colpiti dalla limpidezza sublime dell’acqua color smeraldo. Continuando e oltrepassando una grotta il panorama diventa oltremodo bello: piccole cascate e torrenti naturali arricchiscono il sentiero, farfalle di ogni colore e fiori variopinti si svelano alla nostra vista.

Tutto intorno le montagne che si specchiano nel lago regalando riflessi di speranza. Ci si aspetterebbe quasi di trovarsi di fronte ad elfi e ninfette, perché il nostro animo passeggia nella favola.

Il percorso non è semplice, ad un tratto una salita ci fa fermare a prendere fiato, una panchina ci invita a sederci ed ammirare il creato.panchina antrona

Dopo il ristoro, gradini di pietra nel folto bosco ci guidano” ad una cascata chiamata la cascata del Rio del Sajont”. Spettacolare.

Passando sotto di essa veniamo bagnati da un’acqua fresca e pura che rinfresca i nostri pensieri e ci purifica. Dopo un ponte panoramico raggiungiamo delle rocce e saltando di roccia in roccia come caprioli infine ci troviamo a scendere nel lago.

Un silenzio di pace ci accompagna, interrotto solo dal melodico salto dei pesci che sembrano chiamarci. Finalmente ci si siede e si ammira la meraviglia della natura. Ci si sente sazi di bellezza e colmi di gratitudine.
Un’avventura semplicemente da vivere.valle antrona lago

PASSEGGIATA

Luogo di partenza: Antronapiana 902 mt (raggiungibile anche con la linea bus Domodossola-Antronapiana)

Itinerario: Antronapiana, Alpe Cimallegra, Acqua Bona, Alpe Russi, Lago di Antrona, Alpe Piaggiolo, Rio Troncone, Cascata Rio Sajont, Alpe Ronco, Alpe Cimallegra, Antronapiana

Dislivello: salita e discesa 210 mt

Lunghezza: 6,7 km – Il percorso si può abbreviare partendo direttamente dal Lago di Antrona

Fondo: asfalto, mulattiera, sentiero, sterrato

Periodo consigliato: Da maggio a ottobre

Aspetti naturalistici: (flora, fauna, panorami), borgo di Antronapiana, percorso attrezzato Cascata del Rio Sajont.

Notizie utili: Evitare il passaggio nelle zone delle passerelle con forti piogge o temporali. Possibilità di ristoro in Antronapiana.

CURIOSITA’

Fino al 2006, dall’11 novembre al 2 febbraio di ogni anno, gli abitanti della Valle Antrona rimanevano senza la possibilità di godere di un raggio di sole: 83 giorni di ombra, freddo e buio.

L’idea geniale per alleviare il disagio della popolazione venne portata avanti da lungimiranti amministratori e tecnici che studiarono e realizzarono uno speciale specchio: posizionato a un’altitudine di 1100 metri questo enorme specchio in acciaio translucido riflette oggi i raggi del sole sulla piazza di Viganella.
Viganella è stato il primo paese al mondo a “modificare” scientificamente le condizioni climatiche, portando artificialmente il sole laddove la natura non era riuscita prima: è forse per questo motivo che troupe televisive e giornalisti da tutto il mondo (CNN, BBC, Al Jazeera e molti altri) hanno raggiunto la Valle Antrona per testimoniare l’incredibile storia dello specchio di Viganella.

EVENTI

La Valle Antrona in questi giorni è in festa. Qui di seguito il programma: valle antrona festa

Inoltre è aperta al pubblico la Miniera d'oro del Taglione di Antrona Schieranco (VB). La visita alla Miniera del Taglione costituisce un'ulteriore possibilità di conoscenza della Valle Antrona, ampliando le attrattive già presenti sul territorio. La miniera si raggiunge da Prabernardo o da Locasca con un comodo sentiero in circa 30 minuti dal parcheggio.
Le Guide accompagneranno in piena sicurezza i visitatori all'interno della galleria facendo scoprire la storia dell'attività mineraria in valle e la dura vita dei minatori che ricercavano le vene di minerale aurifero nelle viscere della montagna.
La visita si svolge con la sola luce frontale montata sui caschetti forniti ai visitatori ed ha una durata di 1 ora: internamente la temperatura è di circa 10°, quindi è consigliato abbigliamento caldo e sono obbligatorie calzature da trekking.
Nelle date di apertura, saranno organizzati quattro turni di vista (alle 10:00, alle 11:30, alle 14:30 e alle 16:00), con ritrovo alla miniera almeno 15 minuti prima.
Tutte le informazioni relative alle date, alla modalità di visita, ai costi e all'abbigliamento necessario si trovano sul sito geoexplora.net, dove è anche possibile iscriversi alle visite scegliendo data e orari preferiti. L'iscrizione è obbligatoria, poiché per ogni turno di visita i posti a disposizione sono solo 10. Visite su richiesta possono essere concordate con l'organizzazione.

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