Come far dormire il bambino in modo confortevole?
Il sonno è una parte estremamente importante della nostra vita, sia da adulti che da bambini. Per questo motivo, far dormire il bimbo in modo confortevole è indispensabile, ma come fare? Dal sacco nanna ai suggerimenti per i genitori, vogliamo dare alcuni preziosi consigli anche su come creare un ambiente rilassante per il piccolo, garantendo il giusto riposo e la massima tranquillità.
L’importanza del corretto riposo per i bambini
Quante volte ci siamo sentiti spossati o stanchi dopo aver dormito male o poco? Ecco, un buon riposo è fondamentale anche per il benessere e la crescita del bambino. I bimbi che dormono bene, per esempio, hanno una maggiore capacità di concentrazione e apprendimento durante il giorno.
Non solo: è importante notare che le necessità del ciclo del sonno variano a seconda dell’età del piccolo. I neonati hanno la necessità di dormire fino a 15 o 16 ore al giorno.
Dopodiché, in base agli anni di età, le ore vanno a diminuire, fino a stabilizzarsi verso i 10 anni di età intorno alle 8-9 ore per notte.
Un altro fattore importante da considerare è la qualità del sonno: un riposo interrotto o disturbato può influire negativamente sullo stato di salute e sul comportamento del bambino durante il giorno.
Come creare un ambiente calmo e rilassante per dormire?
La stanza del piccolo dovrebbe essere lontana da rumori forti e fonti di luce eccessiva. Un ambiente silenzioso e tranquillo, infatti, ridurrà le distrazioni e, inoltre, favorirà anche un sonno più profondo.
In alcuni casi, è utile persino l’utilizzo di rumori bianchi o musica leggera per rilassare il piccolo: ci sono app e dispositivi specializzati per imitare rumori familiari, come il battito del cuore o il suono della pioggia.
Ci sono ulteriori aspetti da considerare, come una routine del sonno sempre fissa, che può aiutare il piccolo a rilassarsi. Magari, è possibile pianificare delle attività leggere e rilassanti: un bagno caldo, un massaggio. Gesti che fanno bene e che rilassano i nostri figli.
Per indurre il piccolo al sonno, inoltre, è possibile leggere qualcosa, o magari cantare una ninnananna cullandolo in braccio: lo stimolo deve sempre essere soft, e mai troppo stimolante.
Ogni bimbo, del resto, è diverso: personalizzare la routine del sonno, pertanto, è molto importante, perché solo così potremo capire cosa funziona meglio per noi.
Perché usare il sacco nanna per fare addormentare il bambino
Ovviamente, durante il sonno del bambino, la sicurezza è la priorità assoluta. Per farlo addormentare, possiamo anche valutare di usare un sacco nanna, che, differentemente dalle coperte, non scivola via durante i movimenti del piccolo.
Allo stesso tempo, però, il bimbo non si sentirà costretto in alcun modo, ma al caldo e in sicurezza. Sfruttando un comodo sacco nanna, inoltre, non si corre alcun rischio di ipotermia.
Il bimbo, dunque, dormirà al sicuro, rimarrà al caldo e non suderà né si congelerà: la temperatura del suo corpicino, dunque, sarà costante per tutto il riposo, evitando che possa soffrire troppo lo sbalzo. L’utilizzo è semplicissimo ed è decisamente utile per far dormire il bimbo in modo super confortevole.
