Oli essenziali: cosa sono e come utilizzarli
Ecco, per i nostri lettori e lettrici, alcuni consigli su come utilizzare gli Oli essenziali.
Innanzi tutto vediamo di cosa si tratta. Gli oli essenziali, chiamati anche "oli eterici", sono prodotti che si ottengono per estrazione da vegetali ricchi di "essenze", ossia la costituzione della loro sostanza.
Gli oli essenziali si ottengono per distillazione o spremitura da un'unica tipologia vegetale; una volta estratti si presentano come sostanze oleose, liquide, volatili e con odore aromatico.
Questi oli possono essere contenuti in varie parti della pianta, e sono così catalogati:
- Contenuti nei FIORI, come ad esempio la violetta, la camomilla.
- Contenuti nelle FOGLIE, come ad esempio il basilico.
- Contenuti nei FRUTTI, come ad esempio il ginepro, l'anice.
- Contenuti nelle RADICI e RIZOMI, come ad esempio lo zenzero.
- Contenuti nella SCORZA di frutti, come ad esempio il bergamotto.
- Contenuti nella SOMMITA' fiorita, come ad esempio il timo.
Prima di elencare la guida per i dosaggi e l'utilizzo degli oli essenziali, è bene sapere che l'applicazione pura sulla pelle, può portare irritazione e infiammazione. Particolare attenzione alla somministrazione per via orale, no al "fai da te". Sconsigliati nella prima infanzia, in gravidanza e allattamento, in soggetti con epatopatie e/o insufficienza renali, così come in contrasto con alcuni farmaci. Per questo prima di farne uso consigliarsi con un medico o un esperto in erboristeria.
L'uso degli oli essenziali, puri al 100%, può essere:
- Alimentare. Una goccia può aromatizzare 100gr/ml di alimento o bevanda. Ad esempio yogurt, verdure, pietanze, dolci ecc.
- Bagni. Da 3 a 10 gocce in emulsione.
- Cataplasma, detto anche Impiastro, che si applica sulla parte dolente. Da 3 a 10 gocce.
- Cosmetico, o come frizione o massaggio, 2 o 3% di oli essenziali vegetali spremuti a freddo.
- Diffusori per aromatizzare. Da 5 a 10 gocce in acqua oppure puri senza diluizione.
- Inalazioni. Uno – tre gocce in acqua calda.
- Pediluvi e Maniluvi. Da 3 a 10 gocce in emulsione, ad esempio con sale marino.
- Semicupi. Cioè non un bagno completo, da 3 a 10 gocce in emulsione, ad esempio con argilla o sapone neutro.
Ecco un breve vademecum sul loro possibile uso in:
- Cucina. Abbiamo l'olio essenziale di basilico, di cannella, rosmarino, pepe verde, finocchio, limone, coriandolo, maggiorana, menta e altri.
- Per gli ambienti. Aggiungere all'acqua della vaschetta del diffusore o nel calorifero, olio essenziale di bergamotto, eucalipto, cedro, chiodi di garofano, pino mugo, sandalo e altri.
- Cosmesi. Per il trattamento di viso, del corpo, della pelle, olio essenziale di avocado, argilla, nocciola e altri. Per una pelle secca preferire olio essenziale di gelsomino, incenso, mirra. Per una pelle grassa più utile l'olio essenziale di arancio, cedro, cipresso, lavanda.
- Massaggi. Sono diversi gli oli essenziali che si possono usare, dipende dal tipo di massaggio, ad esempio per un massaggio rigenerante è consigliato l'olio essenziale di alloro, bergamotto, pino silvestre, menta, pompelmo.
Alcune brevi indicazioni per chi fa o vuole fare uso di oli essenziali per i diversi usi sopra descritti. Il principale consiglio è sempre quello di consultare un esperto, che sicuramente saprà avviare verso una giusta scelta per le proprie esigenze.
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