El spazzacamin: antico mestiere romantico e umile
L'antico mestiere dello spazzacamino (in dialetto spazzacamin o spasacamin) era nato agli inizi del 1800 dall'esigenza di pulire le canne fumarie dalla fuliggine e dalle incrostazioni. Quando si parla dello spazzacamino viene subito in mente il celeberrimo film di Mery Poppins del 1964, con la figura fiabesca e romantica del simpatico spazzacamino sempre felice che vive alla giornata canticchiando sopra i tetti dopo aver rifiutato un impiego sicuro e noioso in banca. Camcaminì, camcaminì spazzacamin, allegro e felice, pensieri non ho. Cam caminì cam caminì spazzacamin, la sorte è con voi se la mano vi do. Nel film, Bert è uno spazzacamino che vive a Londra e ha un senso dell'avventura. Si muove in modo fluido tra il mondo reale e quello fantastico, e offre consigli e saggezza a Mary Poppins e ai bambini che vivono con lei. La sua presenza è una forza rassicurante nel mondo di Mary Poppins, ed è uno dei personaggi più amati del film.
La storia degli spazzacamini
Niente a che fare però con il film, la vita degli spazzacamini era tutt'altro che facile e allegra. Lo spazzacamino di solito era un ragazzotto o un adulto dalla corporatura minuta tale da poter entrare negli angusti camini ed aveva sempre il viso nero dalla fuliggine. Per pulire a dovere le canne fumarie infatti era necessario arrampicarsi al loro interno per grattare con un'apposita spatola (il riccio) la fuliggine che rimaneva incrostata.
Un lavoraccio insomma e sicuramente malpagato: quando andava bene lo spazzacamino si vedeva riconosciuta qualche moneta ma spesso si accontentava di portare qualcosa sulla tavola per la cena. Molte famiglie povere poi mandavano uno dei loro figli a fare l'aiutante di uno spazzacamino in cambio di un pasto che a casa era difficile raccimolare. Un mestiere davvero molto umile, sporco e poco considerato.
Questo antico mestiere non è scomparso totalmente ma sono totalmente cambiate le modalità di lavoro e si è perso purtroppo anche il fascino e il mistero che questa figura aveva. Infatti con l'avvento del moderno riscaldamento a gas sono sempre meno le abitazioni riscaldate a legna e quindi è annoverato tra i mestieri scomparsi, anche perché oggigiorno le tecniche di pulizia di un camino non sono certo come quelle della vecchia Milano. Un mestiere dimenticato da tutti se si pensa che solo la Scandinavia ha emesso un francobollo per ricordare questo antico mestiere che sopravvive solo nelle canzoni e in alcuni film.
Canzone popolare milanese sul mestiere dello spazzacamino:
Su e giù per le contrade
Di qua e di là si sente
‘na voce allegramente
‘riva el spazzacamin !
S’affaccia a la finestra
La bella signorina
Con voce graziosina
Ciama el spazzacamin
Prima lo fa entrare
E poi lo fa sedere
Gli dà mangiare e bere
Per poi spazzà el camin
E dopo aver mangiato
Mangiato e ben bevuto
Gli fa vedere il buco
Il buco del camin
E quel che mi rincresce
O caro giovinetto
Che il mio camin l’è stretto
Com’ el farà a passar ?
Non dubitar signora
Son vecchio del mestiere
So fare il mio dovere
Su e giù per il camin
E dopo quattro mesi
La luna va crescendo
La gente va dicendo
L’è lo spazzacamin
E dopo nove mesi
È nato un bel bambino
Che somigliava tutto
A lo spazzacamin.
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