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Franco Tosi Meccanica: storica azienda milanese

franco tosi meccanicaL’azienda di cui voglio raccontare è la Franco Tosi, oggi Franco Tosi Meccanica S.p.A. Siamo nel 1881 quando il signor Franco Tosi fonda, a Legnano, un’industria metalmeccanica.

Ingegnere, con laurea conseguita a Zurigo, che lo porta, per un corso di perfezionamento, prima in Inghilterra e poi in Germania. Quando rientra in patria, diviene direttore tecnico della Cantoni – Krumm & C., un’impresa meccanica costruita da imprenditori del Milanese, di cui faceva parte anche l’industriale cotoniero Eugenio Cantoni. Negli anni successivi spinge l’Azienda ad abbandonare la produzione di macchinari per l’industria tessile, optando per la progettazione e costruzione di macchine motrici e caldaie a vapore; un’intuizione che lo porterà al successo.

franco tosi meccanicaI prodotti dell’Azienda sono Turbine, generatori di vapore, scambiatori di calore e pompe.

Nel 1904 sviluppò il primo motore a vapore con potenza superiore a sei MW, mentre, un anno dopo, prima in Italia a realizzare industrialmente motori Diesel. Nell'Azienda fu impiegato un ingegnere che si occupava dello sviluppo dei motori, quest’uomo si chiamava Ettore Maserati, fondatore poi della casa automobilistica Maserati. Un altro primato la F. Tosi lo conquistò negli impianti dei cantieri navali di Taranto, quando costruì il primo sommergibile al mondo che poteva raggiungere una profondità d’immersione di 75 metri.

Lo scoppio della prima Guerra Mondiale coinvolse anche quest’industria, con il suo carico di difficoltà e d’impegno. Arriviamo così agli anni trenta, dove la F. Tosi fornì i macchinari necessari all'attivazione della Centrale Montemartini di Roma, una centrale termoelettrica, oggi recuperata come archeologia industriale e adattata a Museo. Terminata la seconda guerra mondiale, l’Azienda iniziò a collaborare con due aziende americane per commercializzare a livello mondiale turbine per il nucleare e generatori di vapore. Un generatore di vapore è un apparecchio che realizza il riscaldamento isobaro, ossia di egual peso, di un liquido. Seimila erano i lavoratori impiegati nell'Azienda, siamo negli anni settanta, poi, alla metà del decennio successivo, per la Franco Tosi iniziarono anni difficili. Tutto ebbe inizio con il referendum sulla localizzazione delle centrali nucleari in Italia, il cui risultato portò a un notevole calo degli ordini di componenti per questo tipo d’impianto, inoltre la concorrenza internazionale si faceva sempre più agguerrita, tanto che negli anni novanta la F. Tosi passò di proprietà all'Ansaldo, azienda Genovese. Gli anni successivi videro la F. Tosi protagonista di passaggi e acquisizioni, sino a che nel 2013 la società è stata posta in amministrazione straordinaria perché in stato d’insolvenza.

Nel 2015 il gruppo Presezzi acquista il ramo d’azienda concernente la gestione della F.T. Meccanica, tutti gli impianti, le attrezzature, i macchinari, i brevetti, tutto l’archivio, i lavori in corso, il portafoglio clienti e il marchio “ franco Tosi”. Oggi la Franco Tosi Meccanica è sinonimo di qualità e affidabilità nel mondo della produzione di energia elettrica e nelle energie rinnovabili, impegnandosi e investendo nella ricerca e nello sviluppo.

Alcune curiosità:

L’industriale Franco Tosi, all'apice del successo, fu assassinato da un suo dipendente. Aveva solo 48 anni.

Nel 1916 la Franco Tosi pubblicò un volume con 116 fotografie originali, oggi ritenuto assai prezioso.

Due attori della compagnia dei Legnanesi, precisamente Felice Musazzi, e Antonio Barlocco, detto Tony, entrambi scomparsi, furono assunti tra le maestranze della Franco Tosi.

Al Museo nazionale della Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci di Milano, è esposta una motrice a vapore prodotta dalla F. Tosi, visibile all'entrata del Museo.

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