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Le origini del Carnevale

  • Stefano Todisco

L'etimologia della parola Carnevale è ancora oggi oggetto di dibattito. La teoria più diffusa fa derivare il termine dal latino "carnem levare" o "carne(m) vale", traducibile rispettivamente come "eliminare la carne" o "addio alla carne". Questo riferimento sarebbe legato alle restrizioni alimentari della Quaresima, periodo in cui si praticava l'astinenza dalle carni.Skyphos-carro-navale

L'ipotesi del "Carro Navale" 🚢

Negli ultimi anni, però, sta prendendo piede un'ipotesi alternativa che suggerisce un'origine ancora più antica del termine. Secondo questa teoria, Carnevale deriverebbe da "currus navalis", ovvero "carro navale", che nel tempo si sarebbe trasformato in "car(rus) navale".

Questa interpretazione si collega alle celebrazioni dell'Antica Grecia, in particolare alle Antesterie, festività dedicate a Dioniso, dio del vino e dell’ebbrezza, che si tenevano oltre 2500 anni fa. Durante queste celebrazioni, veniva portata in processione una grande statua del dio su un carro a forma di nave con ruote, un simbolo di viaggio e trasformazione.Skyphos-attico-pittore-Teseo-BritishM-500aC

Dioniso, il Carnevale e il Navigium Isidis 🏺

Le Antesterie erano feste sfrenate: tra banchetti, danze, vino a fiumi e atteggiamenti irrazionali, il popolo celebrava il caos e la sovversione dell'ordine costituito. Questa tradizione potrebbe essere stata assimilata dai Romani attraverso le influenze filelleniche e il culto della dea Iside.

Dal I secolo a.C., infatti, a Roma si diffuse il Navigium Isidis, un rito in cui si celebrava la dea egizia con una processione di maschere e il lancio di petali e fiori, mentre una nave con la sua statua solcava le acque del Tevere. Anche qui ritroviamo elementi tipici del Carnevale moderno: il travestimento, la trasgressione e il lancio di coriandoli, che forse sostituirono i petali di fiori di un tempo.

Carnevale e il Mondo dei Defunti 💀

Un altro punto di contatto tra il Carnevale e le celebrazioni antiche è il legame con il mondo ultraterreno. Così come accadeva con la festa celtica di Samhain (da cui deriva Halloween) o i Lemuria romani, anche il Carnevale potrebbe avere un’origine legata ai riti per esorcizzare la paura della morte e onorare il caos primordiale.

Oggi, di queste antiche celebrazioni, sopravvive l’uso delle maschere e il lancio dei coriandoli, in ricordo di una tradizione millenaria che continua a trasformarsi, ma mantiene intatto il suo spirito festoso e liberatorio.Navigium-Isidis-Bridgman


📚 Bibliografia

  • Apuleio, Metamorfosi, XVI

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