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Alcuni fra i migliori libri ambientati a Milano

  • Redazione MilanoFree.it

Milano è una città di grande arte, cultura e architettura, dove antico e moderno si fondono in una ricca mescolanza di stile. Non solo è un importante centro economico e della moda, ma anche luogo di grande ispirazione letteraria. Per questo motivo, andiamo a scoprire alcuni fra i migliori libri ambientati a Milano.milano piccioni pexels nikita khandelwal 819806

Iniziamo ovviamente con "La Colonna Infame" di Alessandro Manzoni, del 1843. Questo saggio storico è stato scritto dal famoso poeta, drammaturgo e scrittore manzoniano che ha voluto ambientarlo nella Milano del 1630 durante l'epidemia della peste. La sua opera rappresenta una denuncia del sistema giudiziario messo in atto dalla Spagna del XVII secolo.

Un altro grande libro ambientato a Milano è "Addio alle armi" di Ernest Hemingway del 1929. Questo epico romanzo è incentrato durante la Prima Guerra Mondiale e racconta la storia di un soldato americano che si innamora di una giovane infermiera italiana a Milano. Una targa marmorea posizionata a Milano, tra via Cesare Cantù e via Armorari vicino al Duomo e alla biblioteca Ambrosiana, ricorda l'avvenimento narrato in questo libro.

Francesco Recami, con la sua opera "La casa di ringhiera" del 2011, narra un misterioso delitto su cui indaga Amedeo Consonni, appassionato di omicidi. Nel 2017, Dante Isella con "I Navigli di Milano" descrive una suggestiva passeggiata letteraria e romantica, in cui vengono raccontati i ricordi di questo splendido luogo. Marco Malvaldi con "La misura dell'uomo" del 2018 porta il lettore in un'epoca rinascimentale a Milano, tra intrighi di palazzo, omicidi e la presenza di Leonardo da Vinci. Infine, nel 2012 Gabriella Kuruvilla con "Milano, fin qui tutto bene" narra una travolgente urban fiction che abbraccia diversi luoghi di Milano passati e presenti, ricca di storie ed aneddoti umani.

In "A Milano non fa freddo" di Giuseppe Marotta, lo scrittore napoletano racconta una Milano del passato, attraverso gli occhi di un immigrato partenopeo costretto a lasciare tutto per trovare un lavoro. La città viene descritta come un luogo di allegria, mistero e povertà, dove tutti si sentono uniti nonostante le loro diverse origini. Il titolo è emblematico: a Milano non fa mai davvero freddo, sia metaforicamente sia in senso letterale. Infatti, la città è sempre stata caratterizzata da un clima mite anche durante la stagione invernale, più caldo rispetto al resto dell'Italia. Questa raccolta di racconti è stata pubblicata per la prima volta nel 1949 ed è la prima di tre raccolte che Marotta dedicò a Milano.

Un'altra opera letteraria ambientata a Milano è "La vita agra" di Luciano Bianciardi del 1962, che racconta le vicende di una Milano del boom economico. Questo romanzo ha riscosso un grande successo e ha permesso lo sviluppo di molte riflessioni sulla vita.

Altro libro ambientato a Milano è "I milanesi ammazzano al sabato" di Giorgio Scerbanenco del 1969. Questo giallo ha per protagonista Duca Lamberti, un medico diventato un eccellente investigatore.

Giovanni Testori è uno scrittore specializzato nei romanzi ambientati a Milano, nella periferia, e nei giovani uomini che cercano di realizzare i propri sogni. Nel suo libro "Il ponte della Ghisolfa" Egli descrive una generazione unica, resa tale dal consumismo che modifica le loro ambizioni, spezza i ponti con il passato e crea una realtà tutta nuova. La sua scrittura è spesso circolare, iniziando da un fatto per poi ampliarlo con le voci dei singoli personaggi, esplorando con attenzione la loro psicologia e aggiungendo elementi che aiutano a comprendere meglio la genealogia di tale evento e le storie che hanno contribuito a crearlo. Il sogno della città di Milano, riservata ai borghesi più ricchi disposti a pagare anche molto pur di avere un po' di compagnia dai giovani proletari di periferia, rimane ancora lontano. Testori ha un messaggio forte: che solo attraverso la resistenza individuale e collettiva si può cercare di cambiare la realtà in cui si vive.

Un altro libro ambientato a Milano è "Poema a fumetti" di Dino Buzzati del 1969, una delle prime graphic novel che tratta temi come melanconia, poesia, mistero ed erotismo.

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