Gli Stemmi delle squadre di calcio della provincia lombarda
Gli appassionati di calcio soprattutto, ma non solo, sanno che ogni provincia lombarda ha una sua squadra, tuttavia quanti conoscono e sanno il significato dei colori della maglia e dello stemma che caratterizza la squadra? Con quest’articolo intendo soddisfare questa curiosità e, per farlo, procedo seguendo un ordine alfabetico.
Bergamo = ATALANTA. La squadra nasce nel 1907, e la sua casacca iniziale era bianca/nera a strisce verticali sottili. Nel 1920 si fonde con la Bergamasca, società di ginnastica e scherma, che portava il colore bianco/azzurro, la fusione porta alla nuova divisa che diviene nerazzurra. Il colore azzurro simboleggia l’idealismo e la lealtà, mentre il nero, nella sua eccezione positiva, rileva la tenacia, il sacrificio, l’abnegazione e la risolutezza. Lo Stemma, che riporta il viso di questa principessa, attinge alla figura mitologica di Atalanta, che era figlia del re dell’Arcadia, antica regione della Grecia. Il termine greco Atalanta significa “equilibrio”, e la ragazza si dimostrò abilissima nel tiro con l’arco tanto da divenire imbattibile.
Il logo tra il 1980 e il 1993.
Il logo attuale, in vigore dal 1993.
Brescia = BRESCIA. Fondata nel 1911 nella città di Brescia. La divisa della squadra cambiò i colori più volte, infatti, all’inizio erano a strisce verticali arancio-blu, ma tre anni dopo mutarono in bianco azzurro, che rappresentavano i colori della città, tuttavia al termine della prima Guerra Mondiale, il colore divenne l’azzurro Savoia, rispecchiando quelli della nostra Nazionale di calcio, mantenendo il bianco solo nel colletto. Il motivo a “V”, che in araldica è detto “scaglione rovesciato” fu usato in onore della squadra della Voluntas e del suo campo di calcio. Nel 1948 la divisa diviene completamente bianca, riservando l’azzurro ai pantaloncini e ai calzettoni. Siamo nel 1961 quando si ritorna all’azzurro ripristinando la “V” bianca. Otto anni dopo la “V” bianca assunse forma diagonale. 1974, nuovo cambio, questa volta maglia completamente blu, dove una piccola V bianca, per soli due anni, fu stampata all’altezza del cuore. Dal 1991 la divisa è quella che oggi indossano i giocatori. Lo Stemma attuale è stato leggermente modificato dal 2011, e vede un Leone rampante d’oro su sfondo azzurro traversato da uno scaglione bianco. Il Leone, che richiama la città di Brescia definita Leonessa d’Italia, simboleggia la forza, il coraggio, la grandezza, il comando.
1991 - 2011 |
2012 - 2017 |
dal 2017 |
Como = F.C. COMO. Il Como Foot-Ball Club è costituito in Como nel 1907. Il colore che identificava la squadra era l’azzurro accompagnato al bianco, che figurava crociato, fasciato o palato, tre termini araldici. Nel 1926 la società si fonde con l’Esperia, altra società calcistica comasca, e il colore ufficiale diviene il rosso granata, anche se usato solo sporadicamente, così come il colore verde adottato dal 1938 in seguito ad un’altra fusione. Oggi il colore sociale è l’azzurro. Lo stemma, diverso da quello in vigore alla nascita della Società, dal 1992 al 2017 è una Croce bianca in campo rosso, che è poi lo stemma della città, sormontata da un’onda azzurra con, in alto, la scritta Como. La Croce è di tipo “ Greca”, il colore bianco rappresenta la purezza, il trionfo dello Spirito sulla Carne, esprime un sentimento sincero e puro. Il colore rosso simboleggia l’ardore, la passione, l’energia, la forza d’animo. L’onda azzurra richiama sicuramente il lago.
Stemma dell'Associazione Calcio Comense, in uso tra il 1926 e il 1936
Stemma adottato dalle varie gestioni societarie tra il 1992 e il 2017
Stemma in uso dal 2019.
Cremona = U. S. CREMONESE. La sua nascita avvenne il 24/3/1903, a un tavolo della trattoria “Vesuvio” a Cremona. I suoi colori sociali furono il bianco e, colletto e bordi maglia, in lilla. Nel 1914 la società decide di adottare il colore rosso e grigio, con diverse varianti, sino a giungere al colore e alla forma della maglia attuale. Il colore Grigio simboleggia l’umiltà, la penitenza e l’immortalità. Lo Stemma della squadra è identico a quello della città di Cremona, ossia un braccio con una palla d’oro in mano. Il braccio destrocherio vestito, simbolo di generosità oculata, la Palla, che è poi una sfera, è simbolo della perfezione, della regolarità, il colore Oro la nobilita, rappresentando la gloria, il potere, la radiosità. Lo stemma di Cremona si dice sia legato a una leggenda popolare che risale al Sacro Romano Impero.
Stemma utilizzato fino al 1985 e riadottato dal 1997
Stemma utilizzato dal 1985 al 1997
Lecco = CALCIO LECCO. Società calcistica fondata nel 1912. I colori della divisa non sono mai cambiati, sono il Blu Celeste. Il colore blu simboleggia la fedeltà, la saggezza, la magnanimità, la prudenza. Il Celeste rappresenta la protezione e le forze inviate dal cielo. Il suo stemma rappresenta un’aquila pronta a ghermire un pallone, alle sue spalle una “sbarra” blu-celeste-blu. L’aquila essendo il re degli uccelli, simboleggia la potenza, la vittoria, la prosperità.
Lodi = CALCIO FANFULLA. Società costituita nel 1908. Il suo nome si deve al Cavaliere che partecipò alla “Disfida di Barletta”, di nome Fanfulla da Lodi. I colori sociali sono il Bianco e il Nero a strisce verticali. Due colori opposti, ma che in Araldica assumono un significato positivo, infatti, il Bianco, che rappresenta l’Argento, simboleggia l’equità, l’amicizia, la purezza, mentre il Nero, la dedizione, la stabilità, la costanza. Lo stemma è uno scudo di tipo Germanico, palato bianco e nero interzato in fascia dalla scritta Cavenago Fanfulla, e, all’ombelico, una Stella a cinque punte. Probabilmente il suo simbolismo è da identificare come guida sicura, aspirazione a cose superiori, ad azioni sublimi.
Logo del Fanfulla utilizzato negli anni 1950
Logo del Fanfulla in uso dal 2018
Mantova = MANTOVA FOOTBALL CLUB. Il suo inizio risale al 1906, e aveva il nome di Mantua Football Club, poi nel 1911 avviene la fondazione dell’Associazione Mantovana del Calcio. Il colore sociale della squadra, sino al 1956, era l’azzurro, poi, con la sponsorizzazione della squadra da parte della raffineria OZO, i colori sociali mutarono in bianco e rosso, con una banda rossa trasversale su maglia bianca. Negli anni 1960, data una crisi nei risultati, la divisa fu mutata in una semplice maglia di colore rosso abbinata a pantaloncini bianchi. Con gli inizi del terzo millennio si ebbe il suo definitivo recupero. Per il centenario della fondazione ecco una divisa azzurra attraversata frontalmente da una sbarra biancorossa. Lo stemma della squadra è uno scudo Francese detto antico, i colori sono il bianco, il rosso e l’azzurro.
Riporto i vari stemmi essendo la loro descrizione piuttosto complicata. Il Mantova Calcio ha un inno dal titolo “Forza Mantova”.
Stemma sociale adottato nel periodo 1945-1960
Stemma sociale adottato nel 1994
Stemma sociale adottato nel periodo 2002-2010
Stemma sociale adottato nel periodo 2010-2013
Stemma sociale adottato nel periodo 2013-2017
Stemma sociale adottato dal 2017
Monza Brianza = ASSOCIAZIONE CALCIO MONZA S.p.A.. La sua fondazione risale al 1912, poi rifondata nel 2004 e successivamente nel 2015. Nel 1912 nasce il Monza Foot Ball Club, raggiungendo nel 1951 la serie B. L’anno seguente diviene Associazione Calcio Monza. Nel 2004, a seguito del fallimento della precedente Società del Calcio Monza, diviene Associazione Calcio Monza Brianza. Nel 2015 altro cambio e si ha la Società Sportiva Dilettantistica Monza 1912 a.r.l. Nuova denominazione nel 2016 che diviene “Società Sportiva Monza 1912 s.r.l.” Il primo stemma era uno scudetto blu con bordo rosso, contenente il disegno della Corona Ferrea in rosso con, in una fascia bianca, un epigrafe con scritto A.C. MONZA a lettere nere. Nel 1933 i colori sociali furono blu, sostituendo il bianco. Lo scudo divenne circolare, partito di rosso e bianco. Fu totalmente mutato nel 1945, che cambiò ancora nel 1951 e nel 1966. Il logo ritorna alla forma rettangolare e alla foggia partita bianco-rossa nel 1984. Nel 2016 nuovo aggiornamento del logo e nel 2019 la Società ritorna al suo nome storico di “AC Monza”. Il suo inno ufficiale porta il titolo: “Monza Alé”.
Logo dell'A.C. Monza Brianza 1912, in uso dal 2004 a settembre 2013
Logo dell'A.C. Monza, in uso da luglio 2019
Pavia = ASSOCIAZIONE CALCIO PAVIA 1911 S.S.D. a.r.l. Il calcio a Pavia nasce con la fondazione della “Goliardica” nel F.B.C. nel 1907 che poi, nel 1911, acquisterà il nuovo nome. Nel 1925 il nome diviene “Arduino Pavia Football Club”. Due anni dopo ecco nascere la “Pavia Foot Ball Club”. L’Associazione Calcio Pavese Luigi Belli è la nuova denominazione nel 1936. Nel 1960 ecco la nuova Associazione Calcio Pavia, sino ad arrivare al 2020 chiamandosi Associazione Calcio Pavia 1911 Società Dilettantistica a.r.l. il colore sociale della squadra è storicamente l’azzurro, anche se con l’Arduino, i colori divennero il nero e il verde. Quest’ultimo con significato di giovinezza, rinnovamento. Altri cambiamenti nei colori furono: bianco e nero – granata - casacche azzurre e maglia azzurra o blu con finiture normalmente bianche. L’inno ufficiale è il brano “ I nostri eroi”.
Questi i loghi del Pavia Calcio:
Il logo dell'A.C. Pavia adottato nel 1960
Il primo logo adottato durante la stagione 2016-2017
Logo adottato dal 2017 al 2020
Variante del logo adottata fino al fallimento del 2016 e nuovamente dal 2020
Sondrio = NUOVA SONDRIO CALCIO S.S.D. a.r.l. Viene fondata nel 1932 col nome di “Sondrio Sportiva”. Sciolta nel 2020 e rifondata nel 2021 col nome di “Nuova Sondrio Calcio Società Sportiva Dilettantistica a.r.l.”. Alla nascita il suo colore era il giallo, che divenne poi l’azzurro che ancora oggi caratterizza la squadra. Come simbolo presenta Tre stelle.
Varese = SOCIETA’ SPORTIVA DILETTANTISTICA VARESE CALCIO. L’anno di fondazione è il 1910 col nome di Varese Football Club. Il bianco e il viola furono i colori sociali adottati. Il viola simboleggia il mistero, la metamorfosi, la spiritualità. Nel 1926-1927 i colori del club furono cambiati in bianco e rosso, per uniformarsi ai colori storici della città di Varese. Nel 1923 cambia nome divenendo “Associazione Sportiva Varesina”, per mutarsi, nel 1926, in “Varese Sportiva”. Ritorna, nel 1945, al vecchio nome di “Varese Football Club”. Nel 2004 si ricostituisce come “Associazione Sportiva Varese 1910”, per poi, nel 2015 chiamarsi “Varese Calcio Società Sportiva Dilettantistica”. Tre anni dopo la denominazione cambia ancora divenendo “Società Sportiva Dilettantistica Varese Calcio S.r.l.”.