Il TE': la bevanda cinese che fa bene
Conosciamo meglio il tè. Il Tè, una bevanda molto presente nelle famiglie italiane che, se fatta come tradizione comanda è ottima. Con quest'articolo voglio far conoscere meglio questa bevanda di origine cinese, poiché diverse sono le varietà e quindi diverso il gusto. Vediamo allora più da vicino queste varietà di Tè, ricordandosi che la bevanda possiede una vasta gamma di aromi, dal floreale all'erbaceo; dal fruttato al dolce, oppure un sapore astringente e leggermente amaro.
Le varietà di te
- Il Tè nero, o per dire più correttamente tè rosso. Queste foglie dopo essere state raccolte e fatte macerare, vengono essiccate, arrotolate, essiccate e tritate.
- Il Tè verde. Le sue foglie, durante la lavorazione, non devono subire alcuna ossidazione.
- Il Tè bianco. Varietà di tè parzialmente ossidato.
- Il Tè blu, il cui nome esatto è però quello di tè oolong. È un tipo di tè semiossidato, dove le foglie raccolte vengono fatte subito appassire al sole, agitate per frantumare i bordi, e lasciate poi ad appassire.
- Il Tè giallo. È una pregiata variante che si ottiene con una parziale ossidazione enzimatica delle foglie.
- Il Tè pu'er o postfermentato o Bolay – detto anche tè nero – le foglie subiscono un processo di fermentazione microbica dopo che sono state essiccate e laminate.
Contenuto ed effetti del Tè
La bevanda contiene Teanina, da non confondere con la Teina, che possiede delle proprietà psicoattive. Comprende la Caffeina, che è un alcaloide stimolante del sistema nervoso; un antiossidante astringente ben presente nei tè verde e bianco che si chiama Catechina; due alcaloidi stimolanti come la Teobromina e la Teofillina e infine dei Floruri.
Ecco perché non a tutti può essere consigliato di bere una tazza di Tè.
Adesso è opportuno conoscere alcuni nomi con cui si classificano i Tè.
- Tè Assam, tè nero indiano dal sapore forte e dall'aroma speziato. Molto gradevole anche con aggiunta di latte.
- Tè Bancha, tè verde giapponese raccolto in autunno, ed è la qualità di tè verde più leggera.
- Tè Darjeeling, tè nero indiano molto pregiato, tanto che si fregia del soprannome di " champagne dei tè".
- Tè Earl Grey, tè nero aromatizzato con bergamotto.
- Tè Gunpowder, tè verde cinese di sapore fresco e pungente. È la qualità di tè più bevuta al mondo.
- Tè Gyokuro, tè verde giapponese, considerato uno dei migliori del mondo.
- Tè Lapsang Souchong, tè nero cinese affumicato.
- Tè Lung Ching, ossia " pozzo di drago", tè dal colore chiaro e dal sapore fresco e delicato.
- Tè Matcha o Maccha, tè verde cinese usato nella cerimonia del tè.
- Tè Orange Pekoe, tè nero e in foglia. Per essere considerato tale deve essere composto solo dalle due ultime foglie e dalla gemma apicale.
- Tè Sencha, tè verde giapponese che si raccoglie solo nei mesi di maggio e giugno. Possiede un sapore fresco e amarognolo.
- Tè Shui-Hsien, varietà di tè oolong di colore arancione chiaro con note fruttate più o meno forti.
Per preparare un buon Tè è necessario seguire alcune regole ben precise, che variano a seconda delle varietà. Il metodo tradizionale è quello di mettere foglie sfuse di Tè direttamente in un infusore per tè, o in una teiera o tazza e versare acqua calda, precedentemente bollita, sopra le foglie. Trascorsi alcuni minuti si filtra con un colino il tè mentre lo si serve. È possibile fare aggiunte come il latte, il limone, il gelsomino, il bergamotto, lo zenzero o il cardamomo, che è una spezia.
Oggi la fretta, a volte la pigrizia o per altre ragioni, si preferisce ricorrere alle bustine già preconfezionate, tuttavia la differenza non solo si vede, ma soprattutto si sente nell'assaporarlo.
E dunque, anche se non solo le diciassette inglesi, buona tazza pregiata di tè a tutti.