Barzellette sportive 2025: le più divertenti su calcio, basket e palestra

Lo sport non è fatto solo di gol, record e trofei: a volte sa regalare momenti esilaranti anche fuori dal campo. Ecco una raccolta di barzellette sportive per ridere insieme, che tu sia un tifoso di calcio, tennis o basket.
Calcio: il re delle barzellette
1) Partita di beneficenza. L’arbitro dice: “Ricordatevi che oggi giochiamo senza fuorigioco”. E l’attaccante: “Perfetto, mister: così finalmente riesco a segnare!”
2) Un tifoso al bar: “Mia moglie mi ha detto: o il calcio o me”. L’amico risponde: “E tu cosa hai fatto?” “Eh, ho smesso di andare al bar con lei…”
3) Mourinho dice ai suoi: “Ragazzi, oggi dovete dare il 100%!”. E Lukaku: “Mister, io non posso: ho già dato il 70% su FIFA ieri sera”.
Barzellette da spogliatoio
4) In palestra, un culturista dice: “Io sollevo 120 kg ogni giorno”. E l’altro: “Io invece sollevo il morale di mia moglie: ed è molto più pesante!”.
5) Allenatore di basket: “Ricorda, la palla è tua amica!”. Il giocatore: “Allora capisco perché non mi passa mai la palla: non mi sopporta!”.
Atletica e sport vari
6) Corridore maratoneta: “Io corro per passione, mica per vincere!”. E l’altro: “Io invece corro per non arrivare ultimo come te…”.
7) Un tennista dice: “Sai qual è il colmo per me?”. “Quale?” “Essere lasciato con un set di racchette nuove e non avere nessuno con cui giocare”.
Risate da stadio
8) Il piccolo tifoso chiede al papà: “Papà, cos’è un arbitro?”. Il padre risponde: “È uno che decide chi vince e chi perde”. Il bambino: “Ah, quindi la Juventus ne ha tanti amici!”.
9) Telecronista: “Il pubblico è in delirio, non si capisce più niente!”. E un tifoso dalla curva: “Tranquillo, era così anche prima che iniziasse la partita!”.
Le barzellette sportive fanno parte del folklore dei tifosi e degli appassionati. Dopo una partita sofferta, una sconfitta o un allenamento duro, una risata è il miglior modo per sentirsi parte di una grande squadra… quella dell’umorismo.
Altri contenuti divertenti
- Ultimo aggiornamento il .
