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Personaggi illustri di Brescia che hanno fatto la Storia

In occasione dell'importante riconoscimento di Bergamo e Brescia come città della Cultura e dell’Arte, vorrei rendere omaggio alla mia provincia, Brescia, celebrando alcuni dei suoi figli più illustri. Questi personaggi, originari di Brescia o della sua provincia, hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell'umanità. Ecco un elenco ridotto di questi notevoli individui.personaggi illustri brescia foto milanofree ai

  • Alenis Giulio, nacque a Brescia nel 1582 da famiglia nobile. Compì gli studi in Brescia dai Gesuiti e, dopo aver completato gli studi, fu ordinato sacerdote. Nel 1613 arrivò in Cina dove vi rimase per quarant’anni guadagnandosi la fama di profondo teologo, letterato e geografo. Compose oltre trenta opere in lingua cinese di rilevante importanza, tra cui l’opera in sei volumi “Geografia dei paesi stranieri”; “Principi di geometria” e altri ancora.
  • Antegnati Bartolomeo. È famoso nella storia della musica e dell’arte e fondatore di una dinastia di organari attiva tra il XV e XVIII secolo. In città i più importanti organi che portano la sua firma si trovano nel Duomo Vecchio e nella chiesa di San Giuseppe.
  • Bonomelli Geremia. Nasce in provincia di Brescia nel 1831, divenendo un grande Vescovo bresciano in Cremona. Passa alla storia per essersi esposto contro il “Non Expedit”, chiedendo direttamente al papa Leone XIII di permettere ai fedeli cattolici la partecipazione alle elezioni pubbliche. Fonda l’Opera Bonomelli per offrire assistenza religiosa e sociale agli emigranti italiani.
  • Calegari Antonio. Nasce a Brescia nel 1699. Scultore che incarnò le peculiarità del Barocco. I suoi lavori in marmo sono una esplosione di panneggi e una elaborazione attenta dei lineamenti. Alcune sue opere si possono ammirare nella Biblioteca Queriniana o nel Duomo Nuovo.
  • Castelli Antonio, poi Benedetto. Bresciano la cui fama è legata a meriti di grande matematico e scienziato, ma anche alla collaborazione con Galileo Galilei.
  • Da Cemmo Pietro. Pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte in Valle Camonica. Numerosissimi i suoi dipinti che si possono ammirare: nel Convento dell’Annunciata di Borno, a Bienno nella chiesa di San Pietro, in San Siro a Cemmo e altre ancora sia in Valle che in altre città lombarde.
  • Desiderio, Re longobardo. Nasce a Brescia e fu l’ultimo re dei Longobardi e d’Italia.
  • Ferrari Vanessa. Famosa ginnasta bresciana che ha portato e porta nel mondo il nome di Brescia, praticando la ginnastica artistica ai massimi livelli. Campionessa del mondo nel 2006 ed europea nel 2007.
  • Foppa Vincenzo. Pittore famoso nato a Brescia. Nella chiesa di Sant’Eustorgio a Milano si possono ammirare alcuni suoi affreschi per la Cappella Portinari. Altri suoi lavori sono al Poldi Pezzoli, a Brera e al Castello Sforzesco.
  • Goffi Lento. Saggista e fautore di una poesia molto colta.
  • Golgi Camillo. Nasce a Corteno in Valle Camonica. Ricevette, nel 1609, il Premio Nobel per la medicina; primo italiano a vincere tale onorificenza. Oltre ai suoi preziosi studi sul cervello umano, si ricordano i suoi studi sulla malaria, che consentirono di trattare i malati con il chinino.
  • Inganni Angelo. Altro famosissimo pittore nato a Brescia. Conseguì un grande successo non solo in Italia, ma anche sulla scena internazionale.
  • Lana Terzi Francesco. Gesuita e noto matematico e naturalista, passato alla storia come il fondatore della scienza aeronautica. La realizzazione della mongolfiera e del pallone aerostatico si devono anche grazie ai suoi studi.
  • Luzzago Alessandro. Definito un laico gesuita attivo nella diocesi bresciana e promotore di importanti istituzioni della città quali: l’Ospedale degli Incurabili, poi Ospedale Grande; l’Orfanatrofio maschile e il Pio luogo dedicato alle orfanelle; il Monte di Pietà e altri ancora, tra cui diverse associazioni.
  • Marenzio Luca. Compositore di meravigliosi madrigali e di composizioni musicali.
  • Merici Angela. Nata a Desenzano del Garda e rimane orfano in giovane età. Sentì il richiamo Francescano che portò Angela a costituire un gruppo di donne dedicate alle opere di bene e di carità, sino a costituire la Compagnia di San’Orsola. Canonizzata santa da papa Pio VI nel 1805.
  • Tovini Giuseppe. Avvocato molto apprezzato, promotore di diverse opere di pubblica utilità dando ad esse una profonda impronta cristiana. Contribuì alla nascita della Banca di Valle Camonica, della Banca San Paolo a Brescia e del Banco Ambrosiano a Milano.
  • Wührer Pietro. Il suo nome è legato alla produzione dell’omonima birra, azienda fondata a Brescia dal padre e di cui Pietro ne assunse la direzione.

Altri personaggi meriterebbero di trovare spazio ma un semplice articolo ne richiama la non eccessiva lungaggine, per cui qui mi fermo, non prima però di sottolineare ancora una volta di come uomini e donne italiane hanno fatto grande l’Italia; e di questo sarebbe opportuno non scordaci.

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