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Scarpe in casa: perché toglierle (igiene e consigli)

  • Redazione MilanoFree.it

 

Togliere le scarpe in casa
Togliere le scarpe in casa: igiene e buone abitudini

Perché togliere le scarpe in casa?

“Togliti le scarpe, grazie!”. Quante volte ti è capitato di sentire questa frase entrando a casa di un amico? All’inizio può sembrare un’abitudine da maniaci, ma in realtà nasconde una ragione molto valida. Camminare in casa con le scarpe utilizzate all’esterno significa portarsi dietro batteri, virus, tossine e sporcizia invisibile che possono contaminare i tuoi ambienti.

Suola delle scarpe con sporco e residui
Le suole raccolgono sporco e microrganismi da luoghi pubblici

Virus e batteri sotto le scarpe

Ogni giorno camminiamo su marciapiedi, spazzatura, residui di animali e pavimenti di luoghi pubblici come bagni o stazioni. Le suole delle scarpe diventano così un vero e proprio ricettacolo di batteri. Sotto una scarpa possono vivere migliaia di microrganismi, tra cui:

  • Escherichia coli: indicatore di contaminazione fecale, può causare diarrea e disturbi intestinali.
  • Clostridium difficile: batterio resistente, associato a diarrea acquosa e dolori addominali; ricerche lo hanno rintracciato su una quota non trascurabile di suole.
Illustrazione di batteri potenzialmente presenti sulle suole
Esempio illustrativo di batteri che possono depositarsi sulle suole

Zerbino e pulizia: non basta

Strofinare le scarpe sullo zerbino aiuta a rimuovere lo sporco visibile, ma non abbatte davvero i germi. In più, lo zerbino stesso può diventare un ambiente ideale per la proliferazione batterica se non lavato e asciugato regolarmente. Bambini, anziani e persone immunodepresse sono i più esposti: meglio limitare la diffusione alla radice.

Un’abitudine semplice che fa la differenza

Togliersi le scarpe all’ingresso non è solo una questione di ordine, ma anche di igiene. L’esperienza della pandemia ha reso evidente quanto le buone pratiche quotidiane possano contribuire alla prevenzione. Con un piccolo gesto, riduci il carico microbico in casa e preservi i pavimenti più a lungo.

Come organizzare un ingresso “shoe-free”

  • Scarpiera o panchetta: seduta comoda per togliere e riporre; una vaschetta per scarpe bagnate nei giorni di pioggia.
  • Tappetino interno lavabile: oltre allo zerbino esterno; preferisci fibre sintetiche lavabili ad alte temperature.
  • Ciabatte per ospiti: tenere 4–6 paia in varie misure (lavate e igienizzate a rotazione).
  • Kit d’ingresso: calzascarpe, salviette per emergenze, spray neutro per suole (poi risciacquo in bagno).
  • Segnaletica gentile: un cartello discreto (“Casa shoe-free: grazie!”) evita imbarazzi.

Se non puoi togliere le scarpe

  • Sovrascarpe usa-e-getta per tecnici/ospiti di passaggio.
  • Tappeti passacorsa lavabili e lavaggi più frequenti delle aree d’ingresso.
  • Zone franche: limita l’accesso con scarpe a camere, tappeti a pelo lungo e divani.

Come dirlo agli ospiti (senza imbarazzo)

Basta una frase cortese: “Noi lasciamo le scarpe all’ingresso per tenere la casa più pulita: va bene se ti offro delle ciabatte?”. Preparare alternative (ciabatte o sovrascarpe) rende la richiesta naturale e apprezzata.

E se hai un cane?

Gli amici a quattro zampe possono veicolare lo stesso sporco delle suole. Al rientro da una passeggiata, lava le zampe con acqua tiepida e un detergente delicato, quindi asciuga bene. Evita prodotti aggressivi; prima della pulizia, limita l’accesso a divani e letti.

Routine di pulizia consigliata

  • Pavimenti: soluzioni a base di cloro allo 0,1% (es. da candeggina ~5%: 20 ml per 1 L d’acqua).
  • Superfici ad alto contatto (maniglie, interruttori): fino allo 0,5% (da ~5%: 100 ml per 1 L) o detergenti specifici secondo etichetta.
  • Mani: lavaggio con acqua e sapone per ≥30 secondi o gel idroalcolico quando necessario.
Attenzione: non mescolare mai candeggina con ammoniaca o acidi; usa guanti, prova su piccole aree e arieggia i locali. Segui sempre le istruzioni del produttore.

FAQ rapide

Lo zerbino basta per pulire le suole?

No: rimuove lo sporco visibile ma non i germi. Meglio togliere le scarpe e lavare spesso i tappetini.

È davvero utile con bambini piccoli?

Sì, riduce l’ingresso di sporco e microrganismi sul pavimento dove i bimbi gattonano e giocano.

Quante paia di ciabatte per gli ospiti servono?

In genere 4–6 paia in varie misure, lavate ad ogni utilizzo.

La prossima volta che ti chiedono di toglierti le scarpe all’ingresso, non storcere il naso: è una sana abitudine che protegge la tua salute e quella della tua famiglia. Un piccolo gesto che riduce la diffusione di batteri in casa e mantiene l’ambiente più pulito.

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