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Emergenza Coronavirus: aggiornamento situazione trasporto ferroviario lombardo 17032020

trenord vuotoE’ noto che nelle ultime settimane il numero dei passeggeri è drasticamente diminuito su tutte le linee ferroviarie della Lombardia, a seguito dell’entrata in vigore delle restrizioni nazionali per la gestione dell’Emergenza Coronavirus.

La segretaria del sindacato OR.S.A. reputa imprescindibile attuare ulteriori razionalizzazioni sul trasporto regionale lombardo e di conseguenza chiede a Trenord e all'assessore ai Trasporti, di rimodulare il servizio.

La richiesta del sindacato è articolare il servizio con le seguenti modalità:

  • Da lunedì al sabato e nelle fasce 6.00-9.00 e 18.00-21.00;
  • Cadenzamento al massimo ogni ora i treni su tutte linee extraurbane;
  • Per favorire il cosiddetto distanziamento sociale, incremento dell’offerta dei posti a sedere, attraverso un potenziamento delle composizioni, nelle stesse fasce o, comunque, nei treni che prevedono una maggiore frequentazione.

Nella nota la scrivente prosegue che la razionalizzazione richiesta, consentirebbe di svolgere una migliore sanificazione delle vetture e dei mezzi.

RIPORTIAMO IL COMUNICATO INTEGRALE del Servizio ferroviario Trenord.

La scrivente segreteria, fortemente preoccupata dell’attuale pandemia che purtroppo sembra non rallentare nella sua diffusione, giudica necessaria un’ulteriore razionalizzazione del servizio di trasporto pubblico ferroviario della Lombardia.

Da segnalazioni pervenute direttamente dal personale dei treni ci viene evidenziato che in particolari fasce orarie e giorni – sabato e domenica - la presenza di viaggiatori è pressoché nulla, così come in determinate linee suburbane, vedasi S5 Treviglio – Varese, viene mantenuto il cadenzamento orario di 30 minuti.

In siffatta situazione la invitiamo a predisporre un’ulteriore riduzione del servizio limitandolo ai cosiddetti servizi minimi previsti dalla Legge 146/90 ovvero dal lunedì al sabato e nelle fasce 6.00-9.00 e 18.00-21.00 o quantomeno cadenzare al massimo ad ogni ora i treni su tutte linee extraurbane.

Nel contempo, per favorire il cosiddetto distanziamento sociale, sarebbe opportuno incrementare l’offerta dei posti a sedere, attraverso un potenziamento delle composizioni, nelle stesse fasce o, comunque, nei treni che prevedono una maggiore frequentazione.

Peraltro, un’ulteriore razionalizzazione del servizio permettere di svolgere una migliore sanificazione delle vetture e dei mezzi, azione che rappresenta uno dei principali deterrenti per contrastare l’epidemia. Sicuri di un suo impegno le rivolgiamo distinti saluti. P. La Segreteria Regionale OR.S.A. Ferrovie Lombardia Il Segretario Regionale OR.S.A

Ricordiamo che attualmente l’offerta di Trenord è stata rimodulata nel seguente modo:

Saranno garantiti i collegamenti su tutte le linee. L'offerta viene rimodulata sulla effettiva domanda di servizio che, a partire dalla giornata di giovedì 12 marzo, è calata dell'85%. In particolare, sulle linee suburbane il servizio avrà cadenza oraria al di fuori delle ore di punta (9-16) e dopo le 20; non circoleranno i treni di rinforzo che, durante la normale frequentazione, aumentano la capacità di trasporto sulle principali direttrici; l'offerta viene ridotta sulle linee dove il servizio è in larga parte coincidente come ad esempio le suburbane S2-S4, S1-S3, S5-S6- S9-S11. Sulle principali linee suburbane, il servizio terminerà alle ore 23

Pur a fronte della consistente diminuzione dei viaggiatori, in Lombardia l'offerta di Trenord resterà molto ricca, con circa 1300 treni al giorno, il 40% in meno del consueto.

La rimodulazione dei servizi interesserà anche le attività di vendita dei titoli di viaggio e assistenza: saranno ridotti gli orari di apertura delle biglietterie Trenord.

Ulteriori informazioni sul sito trenord.it e sull'App Trenord.

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