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#SaveThePanettone: idee per evitare lo spreco alimentare post-natalizio

  • Francesca Martinelli

savethepanettone milanoÈ ormai passato un mese dal Natale e avete ancora del panettone da consumare? In vista del 3 febbraio, il giorno di San Biagio durante il quale la tradizione vuole che a Milano si mangi l’ultima fetta di panettone per scongiurare i malanni, alcuni consigli per evitare gli sprechi di prodotti natalizi.

Lo spreco alimentare

Lo spreco alimentare è un fenomeno presente soprattutto nei paesi ricchi e coinvolge consumatori, produttori e venditori. Si stima che ogni anno un terzo dei prodotti alimentari venga sprecato direttamente dai consumatori. Un’altra grande parte di cibo si spreca invece a livello di produzione e vendita a causa di problemi legati alla produzione e alla conservazione dei prodotti. 

L’impatto principale dello spreco alimentare è sull'ambiente, perché la produzione degli alimenti porta a grandi sprechi a sua volta. La consapevolezza legata a questo tema è in crescita e negli ultimi anni sono nate numerose associazioni e realtà che contrastano questo fenomeno in tutto il mondo. Le soluzioni proposte riguardano tutti i livelli in cui si attuano gli sprechi: per i consumatori spesso si trovano consigli culinari, a livello di produzione si suggerisce l’utilizzo del cibo scartato per gli animali, a livello di vendita si invita a distribuire il cibo a enti di carità. 

#SaveThePanettone

L’iniziativa #SaveThePanettone si inserisce nel primo e nel terzo livello di soluzioni nate per contrastare lo spreco alimentare di prodotti natalizi. Infatti, il settore panettone, pandoro e dolci natalizi sforna da solo 78 mila tonnellate di panettoni all’anno, con un alto rischio di spreco.

Con #SaveThePanettone, da un lato, è possibile acquistare dagli esercenti i prodotti natalizi in scadenza a prezzi più bassi di quelli canonici. Dall’altro lato, la campagna permette di scoprire i consigli e le ricette su come riciclare il panettone offerti dai Maestri Iginio Massari e Vincenzo Santoro de La Martesana, storica pasticceria milanese.

La campagna è stata lanciata dall’applicazione danese Too Good To Go oggi presente anche in Italia e che è stata creata nel 2015 proprio per contrastare il diffuso fenomeno dello spreco alimentare. L’app permette ai commercianti, da pasticcerie, gastronomie e panetterie fino a bar e supermercati, di mettere a disposizione a prezzo ribassato prodotti alimentari di vario genere che altrimenti andrebbero buttati ma ancora edibili. Gli utenti dell’app acquistano una Magic Box di prodotti che non possono essere venduti il giorno successivo, come prodotti in scadenza o brioche.

Una ricetta di riciclo: i muffin al panettone

Una ricetta sfiziosa per riciclare il panettone è quella di trasformarlo in muffin.

Per farlo bisogna innanzitutto sbriciolare il panettone in una ciotola. A parte sbattere 2 uova con 120 g di zucchero. Quando il composto diventa spumoso aggiungere 80 g di farina 00, una bustina di lievito per dolci, quindi 100 ml di latte e 100 g di burro fuso continuando a mescolare.

Quando il composto è omogeneo si bisogna aggiungere il panettone sbriciolato precedentemente e, se vi piacciono, si possono aggiungere anche gocce di cioccolato.

Dopo aver mescolato ancora il contenuto della ciotola, va spostato nei pirottini di carta per muffin, riempiendoli fino a metà, per poi infornarli a 180 gradi per circa 15 minuti.

A cottura finita e dopo averli fatti raffreddate una bella spolverata di zucchero a velo sarà il tocco finale per i muffin.

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