La Festa nei Modi di dire alla milanese
Sappiamo che ogni regione, città, paese, anche il più piccolo, della nostra bella Italia, ha i suoi "modi di dire", che è poi una modalità semplice di saggezza per insegnare la vita.
Quasi sempre predomina il dialetto locale, anche se oggi, purtroppo, i dialetti sono sempre più relegati nelle soffitte del passato, tuttavia ritengo sempre un piacere conoscerne il significato nel suo dialetto.
Ecco allora che questa volta vi voglio raccontare dei "modi di dire" in dialetto meneghino inerenti la festa.
Ecco come i milanesi di un tempo si esprimevano in merito.
- Festa de Pasqua, de Pentecoste, de Natal, del lavorà, de la dona, eccetera eccetera.
- Dà i bonn fest. Augurare le buone feste a qualcuno.
- Dopo i fest.... ad esempio de precett, de compleann, o altre.
- Dopo i fest se femm? Passate le feste cosa facciamo?
- Vestii de la festa. L'abito della festa, una volta si aveva un abito che si metteva solo nei giorni di festa e alla domenica; era un vero e proprio rito in famiglia, e quante raccomandazioni ai bambini di non sporcarlo.
- Consciaa per i fest. Acconciare per i giorni di festa, ma anche in segno di aver subito un rimprovero o peggio.
- Festa de ball – festa de ball in maschera o in costumm. Andare a ballare, magari in maschera o in costume.
- Vin de quell de la festa. Offrire un vino davvero buono.
- Fagh festa a vun. Festeggiare qualcuno, magari per il compleanno.
- Fagh la festa a vun o a òna robba. In questo caso fargli la festa vuole dire mettere qualcuno o qualcosa a mal partito. Anche rubare o uccidere.
- Per compì la festa... Per finire la festa facciamo, ad esempio, un'ultima bevuta o un'ultima ballata, eccetera.
- Sonà de festa. Suonare a festa, scampanare.
- L'è minga semper festa! Monito che invita a darsi da fare o ad accontentarsi.
- Chi lavora g'à òna camisa, chi fà festa ghe n'à dò. Ossia, chi la vora ha una sola camicia, chi non lavora ne ha due.
- On festin tra de nun. Facciamo una festicciola fra di noi, in famiglia, tra amici.
- Quella de casa l'è stada òn feston. La festa fatta a casa è riuscita proprio bene.
- Epifania tutt i fest i e porta via. Un detto conosciutissimo da tutti.
- Passada la festa gabbato lo santo. Ricevuto quanto richiesto beffare, non essere riconoscente a chi ci è stato utile.
- Bontempon – legriòs. Si soleva indicare un tipo festaiolo.
- Pien de legria. Chi era di animo festaste, allegro.
- Ghe sta on grand festeggiament. C'è stato un festeggiamento importante, ricco e con molta gente.
- Fà legria. Fare festa, festeggiare.
- Festajoeula. Una piccola festa.
- Festin. Fare una piccola festa, ma anche allusione a una festa piuttosto osé.
Ecco, anche questa volta una occasione per conoscere la nostra parlata meneghina.
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