Si narra che anche il Duomo di Milano abbia il suo fantasma che vaga sconsolato. È capitato a diversi fotografi di scattare una foto a una coppia di sposi sulla porta del Duomo e, successivamente, scorgere dietro di loro una donna vestita di nero sconosciuta.
Questa misteriosa figura sarebbe il fantasma di Carlina, vissuta a Schignano, vicino a Como, dove un tempo esisteva l’usanza di far vestire le spose a lutto, completamente avvolte nella seta nera, per ingannare gli uomini del feudatario che si arrogava il famigerato jus primae noctis.
La leggenda di Carlina, la sposa in nero
In una fredda e nebbiosa giornata di ottobre Carlina si sposò con il suo Renzino e partì per Milano in viaggio di nozze. Decisero di salire sulle terrazze del Duomo, dove tra le guglie ammantate dalla nebbia spuntavano statue e figure mostruose. Carlina, col cuore gravato dal segreto di una gravidanza dovuta a un precedente rapporto con un giovane straniero, fu presa dal panico: lasciò la mano dello sposo e cominciò a correre tra le statue, urlando per l’angoscia.
All’improvviso il marito la vide cadere nel vuoto, poi sparire inghiottita dalle guglie. La leggenda racconta che il suo corpo fu cercato a lungo ma mai ritrovato.
Oggi si moltiplicano le testimonianze di un’inquietante figura vestita di nero, con gli occhi bianchi, che appare nelle foto alle spalle dei novelli sposi che escono dal Duomo, quasi ad augurare un matrimonio felice e sereno come lei non ebbe. Se la trovate nelle vostre foto, non spaventatevi: secondo la tradizione, la sua presenza è benaugurante.
Altri fantasmi di Milano
Il teatro alla Scala: la voce che ritorna
Famoso è anche il fantasma del Teatro alla Scala di Milano: un corista avrebbe visto lo spettro di Maria Callas, intenta a spaventare gli ignari spettatori per vendicarsi dei fischi ricevuti da un gruppo di loggionisti. Si dice che le apparizioni avvengano al mattino nella zona del loggione. Secondo altri, il fantasma sarebbe invece quello di Maria Malibran, celebre soprano dell’Ottocento.
Parco del Castello Sforzesco: la Dama Velata e la strega
Nel parco del Castello Sforzesco si racconta della Dama Velata, una bellissima donna vestita di nero e profumata di violetta che, con il suo passaggio, “riscalda” le buie notti invernali in cerca di compagnia. La leggenda circola a Milano fin dal 1800. Sempre nel parco, si narra che vaghi il fantasma di Isabella da Lampugnano, presunta strega bruciata sul rogo nel 1519, che oggi si divertirebbe a schernire i passanti.
Villa Simonetta e il mercato di Porta Romana
A Villa Simonetta si dice compaiano le ombre di Celia Simonetta e dei suoi amanti. Nel mercato di Porta Romana, invece, si aggirerebbe il fantasma di una strega bruciata viva nel XVI secolo che, nelle sembianze di una mendicante, scaglierebbe maledizioni a chi non lascia un obolo.
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