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Museo del Falegname Tino Sana in provincia di Bergamo

Poiché c’è sempre da imparare, questa volta vi voglio raccontare del Museo del Falegname Tino Sana, un museo da visitare sicuramente con i propri figli. Il Museo si trova in via Papa Giovanni XXIII, 55 in Almenno San Bartolomeo in provincia di Bergamo.museo tino sana

Il Museo nasce nel 1987 grazie al signor Tino Sana e alla sua passione per l’arte del mestiere di falegname, una attività che ha sempre accompagnato la storia dell’umanità. Nel museo non vi sono solo gli attrezzi del mestiere ma anche le botteghe con i loro arnesi da lavoro quali: il bottaio, il liutaio, il carraio, il seggiolaio, l’intarsiatore e il modellista, e non è ancora finita, infatti, si possono vedere e capire la storia secolare dei carri, dei burattini, l’evoluzione della bicicletta; insomma, una visita che non lascia assolutamente delusi.

L’esposizione si sviluppa su tre piani per un totale di 3.500 metri quadrati.

Iniziamo dal piano terra dove sono ricostruite le vecchie botteghe che raccontano la fatica e il genio dell’uomo nel suo lavoro. Qui si possono ammirare le botteghe del falegname; la bottega del seggiolaio; la bottega per la costruzione di pavimenti intagliati; la bottega dell’intarsiatore; la bottega del liutaio e del gabbiaio; la torniera e la bottega dello scultore.

Il piano inferiore ci propone di scoprire gli alberi e il sistema bosco e poi ci racconta: come avviene il taglio degli alberi e il loro trasporto alla segheria; l’affascinante storia dell’aratro; una serie di strumenti agricoli e di vita e fatica quotidiana; strumenti del bottaio; la ruota e la sua storia; i mezzi di trasporto quali carri, carrozze e barche.

Al piani superiore abbiamo una panoramica sulla vita e sui mestieri nel paese, che è poi la vita di moltissimi paesi e paesini della nostra bella Italia. Si può ammirare e ricordare, almeno per i più vissuti: L’osteria, dove ci si incontrava per una bevuta, una partita a carte, a bocce, a bigliardo o alla morra; la lavanderia che, ai tempi della mia infanzia era la fontana del paese; la bottega del calzolaio, mestiere in via di estinzione; la bottega del barbiere; la bottega del sarto/a e del ricamo; gli ambulanti; la bottega dei burattini, sempre affascinanti; la storia della bicicletta e di Felice Gimondi; altri mezzi di trasporto tra cui aerei e motocicli storiche. Insomma un percorso affascinante che non stanca e che è capace di far rivivere momenti passati della propria storia, e che diviene per i più giovani un insegnamento e una apertura culturale nella storia delle attività dell’uomo.

Il Museo offre poi numerose iniziative culturali e non solo. Per i bambini sono poi organizzati veri e propri laboratori oltre ad eventi per avvicinarli all’affascinante mondo del legno mettendoli alla prova nella creazione di oggetti in legno.

Per le scuole il museo è aperto tutto l’anno previo appuntamento.

Questi i contatti:

Museo del Falegname – via Papa Giovanni XXIII, 55 – 24030 Almenno San Bartolomeo (Bergamo). Telefono: 035 554411 - museo@tinosana.com

Questi gli orari di apertura:

lunedì – venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00

sabato dalle ore 15.00 alle ore 18.00

Domenica dalle ore 9,30 alle 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00

Chiuso nel mese di agosto e nelle principali festività.

È sempre opportuno, prima di mettersi in viaggio, consultare il Museo.

Il Comune di Almenno San Bartolomeo si trova a circa 12 Km da Bergamo in direzione nord-ovest, facilmente raggiungibile da Milano via autostrada A4.

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