Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
L'Ordine Cavalleresco dei Santi Maurizio e Lazzaro è uno degli ordini più antichi e prestigiosi d'Italia, con radici che risalgono al Regno Latino di Gerusalemme e alla leggendaria Legione Tebea. Questo articolo esplora la storia, la missione e la rilevanza attuale di questo ordine legato alla Casa Savoia.
Origini e Storia dell'Ordine
Fondazione e Unione degli Ordini
L'Ordine di San Maurizio fu fondato nel 1434 dal Duca di Savoia Amedeo VIII. Nel 1572, Papa Gregorio XIII emise una bolla papale che unì l'Ordine di San Maurizio con l'Ordine di San Lazzaro, un ordine attivo fin dall'inizio del millennio e dedicato alla cura dei lebbrosi. L'Ordine unito fu affidato al Capo di Casa Savoia, Emanuele Filiberto, e ai suoi successori.
Scopo e Missione
Gli ordini cavallereschi come quello di San Maurizio e Lazzaro avevano originariamente lo scopo di proteggere i pellegrini e curare i lebbrosi. Oltre alla protezione dei pellegrini, l'Ordine di San Lazzaro si dedicava principalmente alla cura dei malati di lebbra, una piaga sociale dell'epoca. La difesa della fede e l'assistenza ai poveri e ai malati erano tra i requisiti fondamentali di questi ordini, conferendo loro un ruolo cruciale nella società medievale.
Valori e Principi
La Cavalleria
La cavalleria era sinonimo di buone maniere e correttezza. I candidati dovevano provenire da famiglie nobili da molte generazioni, ma in alcuni casi, il sovrano poteva nominare "Cavalieri di Grazia" individui non nobili che si erano distinti per atti significativi verso la Chiesa o il sovrano.
I Santi Protettori
- San Maurizio: Generale romano a capo della Legione Tebea, che subì il martirio insieme ai suoi soldati per aver rifiutato di abiurare la propria fede cristiana.
- San Lazzaro: Fratello di Marta e Maria di Magdala, resuscitato da Gesù e dedicatosi alla cura dei poveri e dei malati.
L'Ordine Oggi
Missione Contemporanea
Oggi l'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro continua a dedicarsi all'assistenza ai poveri e ai malati e al servizio dell'umanità. I valori fondamentali dell'ordine includono onestà, fedeltà, comprensione, generosità, perdono e la lotta contro l'ingiustizia a tutti i livelli.
Struttura e Membri
L'Ordine conta circa 4.000 membri distribuiti in 33 paesi, ed è guidato dal XVII Gran Maestro, S.A.R. il Principe di Napoli Vittorio Emanuele Duca di Savoia, e dal Gran Cancelliere, S.A.R. il Principe di Venezia Emanuele Filiberto di Savoia. L'Ordine organizza due cerimonie ufficiali all'anno: una in Francia e una in Svizzera, durante le quali vengono introdotti i nuovi cavalieri e si tiene un ballo di beneficenza.
Accesso all'Ordine
Requisiti
L'accesso all'Ordine è riservato ai membri della nobiltà italiana ed europea, oltre a individui esentati con Decreto Magistrale che si sono distinti nei campi delle scienze, arte, letteratura, industria e affari. La partecipazione all'Ordine implica un impegno attivo in opere caritative e di volontariato.
Validità e Riconoscimento
Gli ordini dinastici come quello dei Santi Maurizio e Lazzaro mantengono la loro validità storica, cavalleresca e nobiliare, indipendentemente dai cambiamenti politici. La loro autorità sovrana (puissance souveraine) è riconosciuta ai fini araldici, cavallereschi e nobiliari.
L'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro rappresenta una tradizione cavalleresca millenaria che continua a promuovere i valori della fede, dell'assistenza e della militanza. Con un impegno costante verso la carità e il servizio all'umanità, l'Ordine rimane un pilastro di onore e nobiltà nella società contemporanea.
Vedi anche gli ordini Pontifici
Vedi anche la Breve storia di Milano