Tesori nascosti di Milano: le Cascine e i Mulini storici
Milano custodisce nei suoi dintorni un patrimonio storico e culturale di inestimabile valore: le sue cascine e mulini. Questi edifici, che un tempo costituivano il nucleo della vita rurale milanese, oggi stanno come testimoni silenziosi di un ricco passato agricolo e di tradizioni che hanno plasmato il paesaggio e la cultura della regione.
Cascina Villa Lonati: Uno Sguardo nel Quattrocento
Registrata nel catasto teresiano come "Cassina Lunara", la Villa Lonati risale al XV secolo. Caratterizzata da una villa padronale con un'altana, questa struttura offriva una vista strategica sui campi, combinando estetica e funzionalità.
La Chiesa Settecentesca
Elemento distintivo di Villa Lonati è la chiesa del XVIII secolo, che simboleggia l'intreccio tra la vita agricola e la spiritualità dell'epoca.
Mulino Torrette: Un Capolavoro del 1600
Situato a est di Milano, il Mulino Torrette rappresenta un esempio eccellente dell'ingegneria del XVII secolo. Appartenuto all'Ospedale Maggiore di Milano, sfruttava l'acqua del Lambro, essenziale per l'agricoltura e l'industria del tempo. Il mulino comprendeva due edifici uniti da un passaggio coperto, una soluzione innovativa per l'epoca, che rifletteva la necessità di una gestione efficiente del lavoro agricolo.
Cascina Biblioteca: Un Classico dell'Architettura Rurale
La Cascina Biblioteca, così nominata per la sua associazione con la Biblioteca Ambrosiana, è un esempio di architettura agricola classica con la casa del fittabile e una stalla porticata.
Questa cascina non solo mostra l'architettura rurale, ma racconta anche il modo di vivere e lavorare nelle campagne milanesi.
Cascina San Gregorio: Un Esempio di Architettura Agricola
Situata a Viale Turchia, la Cascina San Gregorio è documentata fin dal XVI secolo. Nel catasto lombardo-veneto è rappresentata con un impianto a corte chiusa e una vasta aia centrale.
L'edificio del fittabile, con il suo portico a due colonne, rappresenta l'elemento più notevole, simbolo dell'architettura padronale settecentesca.
Mulino San Gregorio: Un Sito Storico di Trasformazione Agricola
Vicino alla Cascina San Gregorio, il Mulino San Gregorio serviva come un fulcro per la trasformazione dei prodotti agricoli. Separato dalla cascina dalla tangenziale, sorgeva sulla stessa Roggia Molina, essenziale per il suo funzionamento. Questo mulino, nonostante le trasformazioni del paesaggio circostante, rimane un simbolo significativo del patrimonio agricolo e industriale milanese.
Cascina Melghera: Un Tesoro Architettonico
Menionata nel 1600 come “Cassina Malghere”, questa cascina ha subito importanti cambiamenti nel corso dei secoli. La sua architettura, caratterizzata da lesene e portali in cotto, testimonia l'importanza storica del sito. Dal 1930, la costruzione di nuove strade ha influenzato l'aspetto e la struttura della cascina, alterando le sue proporzioni architettoniche e la sua funzione originaria.
Cascina Rosa: Una Storia di Nobiltà e Architettura
Con probabili origini nel XV secolo, la Cascina Rosa è legata alla famiglia spagnola dei marchesi di Rosales. La sua complessa storia si riflette nell'architettura e nelle modifiche subite nel corso degli anni. La cascina, originariamente composta da una corte chiusa e un edificio padronale, ha visto un aumento del numero di edifici nel corso dell'Ottocento, arricchendosi di dettagli come archi in cotto e affreschi.
Cascina Villa Landa e Cascina Case Nuove: Due Epoche Diverse
Cinquecentesca nella sua origine e documentata nelle piante della pieve di Segrate, questa cascina rappresenta un importante esempio di architettura rurale del periodo. La seconda, di origine secentesca, emerge per la prima volta nel Claricio del 1600, mostrando l'evoluzione del paesaggio agricolo milanese.
Cascina Casanova: Una Fortezza Agricola
Dalle Mappe del Cinquecento
Rappresentata fin dal XV secolo, la Cascina Casanova appare come un edificio agricolo fortificato. Il suo posizionamento strategico e la sua struttura riflettono le necessità di protezione e gestione delle risorse agricole dell'epoca.
Nel catasto lombardo-veneto, la cascina è rappresentata come lambita su tre lati da una roggia, sottolineando la sua importanza nell'irrigazione e nella gestione delle risorse idriche.
Mulino Codovero: Testimonianza di Ingegneria Idraulica
Sfruttando il corso della Roggia Molina, il Mulino Codovero risale al XVII secolo. Come i mulini Torrette e San Gregorio, giocava un ruolo centrale nell'industria e nell'agricoltura della zona.
Costruito su un isolotto creato dalla biforcazione della roggia, il mulino era composto da quattro edifici distinti. La sua storia termina con cambiamenti urbani e infrastrutturali che hanno portato alla sua demolizione.
Cascina Cavriana: Un Crocevia di Storia e Cultura
Situata in Via Cavriana, questa cascina risale almeno all'anno 1014, segnando la sua importanza come nucleo rurale nell'est di Milano. La carta secentesca del Claricio la mostra come un complesso di corti aggregate, evidenziando il suo ruolo centrale nella comunità rurale.
La villa padronale, con i suoi archi porticati e lo stemma dell’Ospedale Maggiore, rappresenta il fulcro di questo vasto complesso agricolo, caratterizzato anche da abitazioni per i salariati e strutture rustiche.
Cascina Sant'Ambrogio: Un Tesoro Romanico
Poco a sud della Cascina Cavriana, questa struttura incorpora i resti di una chiesetta romanica del XIV secolo. La sua storia è legata a quella delle monache di Santa Redegonda, rivelando un legame profondo tra la vita religiosa e agricola. Oltre alla sua funzione agricola, la chiesa, con la sua abside affrescata, ha servito vari scopi nel corso dei secoli, tra cui una ghiacciaia nell'Ottocento.
Cascina Monluè: Un Sito Storico Multifunzionale
Fondata nel XIII secolo dagli Umiliati di Santa Maria di Brera, la cascina era parte di un'abbazia che contribuì alla bonifica della zona. Oggi, conserva la chiesa di San Lorenzo e parti del chiostro, testimoniando la sua ricca storia monastica. Descritta nel catasto teresiano, la cascina univa gli edifici tipici della vita contadina a quelli religiosi, riflettendo un'interazione unica tra questi due mondi.
Cascina Tre Ronchetti: Un Borgo Agricolo Storico
Situata in Via Pescara, questa cascina faceva parte di un ampio borgo agricolo noto come Tre Ronchetti, poi Ronchetto delle Rane. Il catasto lombardo-veneto la mostra a corte chiusa, enfatizzando l'importanza dell'edificio padronale e delle strutture per i salariati.
Cascina Basmetto: Una Storia Lunga e Ricca
Radici Medievali
Questa vasta cascina a corte chiusa risale al 1400 e originariamente apparteneva al monastero di San Barnaba al Gratosoglio. Il catasto teresiano documenta il passaggio al cardinal Cusani, segnando un'evoluzione importante nella sua storia. Con una casa padronale porticata e terrazzata, e ulteriori abitazioni, stalle e fienili, la cascina rappresenta un microcosmo dell'architettura agricola tradizionale.
Cascine San Marco, San Marchetto, San Marcaccio: Un Trio di Storia Agricola
Posizione e Origine
Queste tre cascine, immerse nel Parco Agricolo Sud e ancora funzionanti, sorgono intorno alla chiesa di San Marchetto. La loro storia, intricata e mutevole, le rende esemplari significativi del patrimonio rurale milanese. La loro architettura, benché modificata nel tempo, conserva elementi distintivi delle cascine secentesche, riflettendo la loro evoluzione storica e sociale.
Cascina Moncucco: Un Connubio di Storia e Natura
Sita in Via Moncucco, questa cascina appare nei documenti storici fin dal XV secolo. Il suo nome, derivante dal latino "mons cucus" (piccolo rilievo del terreno), sottolinea la sua posizione unica nel paesaggio milanese. La cascina, con la sua corte e il mulino azionato dalla roggia Boniforte, rappresenta un esempio perfetto dell'integrazione tra architettura agricola e il paesaggio naturale circostante.
Cascina Monterobbio: Tra Storia e Modernità
Poco a sud della Cascina Moncucco, la Cascina Monterobbio è documentata nel catasto teresiano come un singolare fabbricato con un'altana. La sua storia è un intreccio di elementi agricoli e residenziali. Nel catasto lombardo-veneto, la cascina appare divisa in due corti, una destinata all'abitazione e l'altra a stalle e fienili, riflettendo le dinamiche di vita e lavoro dell'epoca.
Cascina Ronchetto sul Naviglio: Un Legame con il Naviglio Grande
Situata vicino al Naviglio Grande, la cascina ha origini che risalgono al periodo della pieve di Cesano nel Cinquecento. Il suo sviluppo è strettamente legato alla storia del naviglio e alla famiglia Corio. Il catasto teresiano descrive un insieme di edifici agricoli che formano una piazza, con la cascina che ne chiude lo spazio a sud. La sua struttura a corte chiusa e i giardini sottolineano la sua importanza sia come residenza che come centro agricolo.
Cascina Guascona: Un'Antica Residenza Nobiliare
Questa imponente struttura agricola, risalente al 1472, ha servito come residenza dei conti di Caravaggio nel XVI secolo. Situata fuori Muggiano, la sua storia è un ricco racconto di cambiamenti sociali e architettonici. Composta da due cortili comunicanti, la cascina combinava elementi di una fortezza con quelli di una residenza nobiliare, riflettendo lo status e le esigenze della famiglia proprietaria.
Cascina Creta: Una Storia di Trasformazione
Con radici che risalgono al 1659, questa cascina, situata in Via Saint Bon, ha subito significative trasformazioni nel corso dei secoli. Originariamente di proprietà del monastero maggiore della Vittoria, la sua storia è intrisa di cambiamenti agricoli e urbani.
Dopo anni di attività agricola, la cascina fu abbandonata e poi demolita negli anni '80 e '90, segnando la fine di un'epoca e l'inizio di una nuova fase di sviluppo urbano nella zona.
Cascina Arzaga: Un Monumento Perduto
Una volta tra le più grandi e pregevoli cascine nel comune di Milano, Cascina Arzaga era un insieme di due cortili comunicanti, un simbolo dell'agricoltura padana. Purtroppo, questa splendida struttura è stata demolita negli anni '60 per fare spazio a nuove costruzioni residenziali.
La cascina combinava elementi agricoli e residenziali, con un'impressionante casa padronale, stalle, scuderie, e un abbeveratoio monumentale, tutti arricchiti da dettagli architettonici raffinati.
Cascina Lorenteggio: Dalla Fortezza alla Residenza Nobiliare
Situata in Via Lorenteggio, questa cascina ha origini che risalgono all'epoca viscontea e ha visto importanti trasformazioni, compresa l'aggiunta di un palazzo nobiliare dei Durini nel XVII secolo.
Con la sua trasformazione in comune autonomo nel XVIII secolo e l'annessione a Milano nel 1923, la cascina ha rappresentato un importante punto di riferimento nel paesaggio rurale e urbano della città.
Cascina Barocco: Testimonianza Medievale
Conosciuta fin dal 1345, la Cascina Barocco era un importante centro agricolo medievale. Situata vicino al corso dell'Olona, rifletteva la vitalità dell'agricoltura nella regione di Milano.
Sebbene gran parte della struttura originaria sia scomparsa, restano l'osteria storica e parti del caseggiato, offrendo uno sguardo raro sull'architettura rurale del passato.
Cascina Meriggia: Un Gioiello Storico
Documentata fin dal 1555 e legata alla famiglia Sfondrati, Cascina Meriggia rappresenta una fusione unica di architettura agricola e residenziale, con una casa padronale affacciata su un cortile arricchito da una chiesetta con torre campanaria.
Recentemente ristrutturata, ora serve come centro ippico e rifugio per i cavalli della polizia locale milanese, dimostrando un esemplare adattamento alle esigenze moderne.
Cascina Moiranino: Un Centro Agricolo Moderno
Situata in Via Cusago, questa cascina rappresenta uno dei centri agricoli più recenti della zona, costruita all'inizio del 1800. La sua struttura a U rovesciata simboleggia l'adattabilità dell'architettura agricola alle esigenze contemporanee.
Fungendo da punto focale nell'agricoltura locale, Cascina Moiranino continua a svolgere un ruolo vitale nel mantenimento delle tradizioni rurali nella periferia di Milano.
Cascina Assiano: Un Legame con la Roma Antica
Questa vasta cascina, situata anch'essa lungo la Via Cusago, ha origini che possono risalire all'epoca romana. La sua storia lunga e variata la rende uno degli esempi più significativi della continuità agricola nella regione. Composta da tre corti chiuse, la cascina ha svolto un ruolo cruciale nell'irrigazione e nella gestione delle risorse agricole, con un sistema idrico che sfruttava il fontanile Gandola e il fontanile San Martino.
Cascina Moirano: Un Esempio di Architettura Rurale Romanica
Anch'essa situata lungo la strada che conduce a Cusago, Cascina Moirano affonda le sue radici in epoca romana, con documentazione scritta risalente alla fine dell'XI secolo. La sua appartenenza storica alla canonica di Sant'Ambrogio le conferisce un notevole significato storico e culturale. La struttura a corte chiusa ma asimmetrica di Cascina Moirano e la divisione dell'aia in due cortili distinti riflettono un'architettura pratica e funzionale, che si è adattata alle esigenze del tempo.
Cascina Molino del Paradiso o Braschetta
Conosciuta fin dal XIII secolo, questa cascina con annesso mulino ha avuto una storia complessa e ricca, passando per le mani di diversi proprietari, inclusi i Visconti di Modrone. Il suo legame con la roggia limitrofa Braschettino sottolinea l'importanza dell'acqua nei sistemi agricoli tradizionali.
Nonostante i cambiamenti subiti negli anni '60, oggi la cascina continua a svolgere un ruolo attivo nell'allevamento di bovini e cavalli, mantenendo viva una parte della tradizione agricola milanese.
Cascina Brusada o Bruciata: Un Capitolo della Storia Milanese
Risalente al 1600 e di proprietà della famiglia Stampa, questa cascina ha avuto un ruolo importante nell'agricoltura milanese, arrivando a ospitare un'osteria storica frequentata da figure storiche come Napoleone. Le vicissitudini storiche, inclusa la costruzione dell'ippodromo di San Siro e le devastazioni della seconda guerra mondiale, hanno portato alla sua demolizione, segnando la fine di un'era per la zona.
Cascina Boldinasco: Un Centro Agricolo Innovativo
Conosciuta dalla carta del Claricio del 1659, questa cascina è stata un punto di riferimento per l'innovazione agricola, ospitando la "Fattoria sperimentale Lamberti". La sua attività agricola è stata fondamentale per lo sviluppo delle tecniche di coltivazione e zootecnia.
La fine dell'attività agricola e l'estrazione di sabbia e ghiaia dai suoi campi hanno trasformato la zona, dando vita alla montagnetta di San Siro, un nuovo paesaggio urbano nella città di Milano.
Cascina Sellanuova: Un Crocevia di Storia e Cultura
Questa cascina, con radici che risalgono all'epoca dei Torriani e poi dei Visconti, ha rappresentato un importante centro agricolo e residenziale, riflettendo le dinamiche sociali e economiche del suo tempo. Il parco all'italiana e la porcilaia con tetto a doppio spiovente sono solo alcuni degli elementi che rendevano la cascina unica. Oggi, la sua struttura è stata in parte compromessa dall'urbanizzazione, ma rimane un simbolo storico nel paesaggio milanese.
Cascina Monastero: Un'Eredità Olivetana
Originariamente un monastero olivetano fondato nel Quattrocento, questa cascina a Via Anselmo da Baggio ha visto un'evoluzione notevole, diventando un complesso di corti chiuse e incorporando elementi sia agricoli che religiosi. Oggi, pur avendo perso alcune delle sue strutture originali, la cascina mantiene un legame visibile con il suo passato, testimoniando l'importanza dei monaci Olivetani nella storia agricola di Milano.
Cascina Figinello o Cornacchia: Un Sito di Storia Benedettina
Questa struttura agricola, probabilmente inizialmente una grangia benedettina, si trova nella zona di Figino. Le sue origini remote e le trasformazioni successive la rendono un tassello significativo nel mosaico della storia agricola milanese. Nonostante le modifiche nel corso dei secoli, la cascina conserva ancora caratteristiche uniche come colonne in granito e archi in mattoni, testimoniando la sua lunga storia.
Cascina Bettole: Crocevia di Commercio e Agricoltura
Situata in Via Novara, la Cascina Bettole ha svolto un ruolo cruciale come punto di sosta per viandanti e commercianti. La sua osteria storica e la posizione vicino a Milano la rendevano un punto di riferimento importante. Oggi, la struttura è sopravvissuta solo parzialmente, con il suo passato agricolo e commerciale ormai un ricordo, ma continua a rappresentare un simbolo della storia rurale milanese.
Cascina San Romano: Un Legame con il Passato Romano
Situata vicino a Quinto Romano, la Cascina San Romano potrebbe avere origini romane. La sua rappresentazione nel catasto lombardo-veneto del 1850 mostra un insediamento ben strutturato con una chiesuola annessa.
Sebbene la maggior parte delle strutture originali sia stata persa, la cascina rimane un punto di interesse storico, testimoniando le fasi di sviluppo agricolo e urbano della zona.
Cascina Caldera: Una Finestra sulla Storia Milanese
Questa cascina, risalente al 1500 e situata in Via Caldera, è stata testimone di importanti cambiamenti storici e sociali. Una volta posseduta dai nobili Rainoldi, ha visto trasformazioni architettoniche significative nel corso del tempo.
Nonostante i cambiamenti moderni, la cascina continua a rappresentare un pezzo importante del patrimonio agricolo milanese, con la sua storia che si intreccia con quella della città.
Cascina Bolla: Un Sito di Importanza Storica e Culturale
Situata in Via Paris Bordone, la Cascina Bolla era originariamente un'osteria del 1400. Con il passare del tempo, è diventata un importante centro agricolo e un punto di riferimento per la comunità locale.
Nonostante la sua demolizione parziale nel Novecento, la cascina rimane un simbolo storico importante, collegato a figure come Gian Galeazzo Visconti e Leonardo da Vinci.
Cascina Merlata: Un Sito con Radici Profonde
Localizzata in Via Gallarate, la Cascina Merlata era posta vicino al bosco omonimo, un tempo rifugio di briganti. La sua storia è legata sia alla natura sia alla cultura della regione.
Oggi, pur essendo in gran parte abbandonata, la cascina offre uno sguardo unico sul passato rurale di Milano, ricordandoci dell'importanza di preservare questi siti storici per le generazioni future.
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