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Capezzoli di Venere: i cioccolati dell'amore

  • Barbara Lozzi

I capezzoli di Venere sono dei cioccolatini tradizionali di origine veneta che venivano prodotti per feste e matrimoni e rientrano a pieno titolo nell'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali veneti; in particolare è stato il comune di Legnago (VR) ad avviare questa tradizione.

chocolat-film-capezzoli-di-venere-ricette-dolciLa storia racconta che un noto musicista di Legnago, Antonio Salieri, entrò a far parte della corte di Vienna nel 1766 e grazie a lui i cioccolatini sono stati riscoperti; tutte le volte che tornava dal suo paese Legnago, infatti, portava con sé una scorta di questi cioccolatini che furono molto apprezzati dalla corte viennese.

A far onore a questi bon bons, di recente, è stato il film Chocolat, che ha permesso di farli conoscere nel mondo.

I capezzoli di Venere sono dei cioccolatini deliziosi, dedicati alla dea dell’amore e per questo ideali per festeggiare San Valentino o anche anniversari di matrimonio. Esistono molte varianti, come per la stragrande maggioranza delle ricette e qui ne propongo una, a mio avviso molto semplice.

Ingredienti: 200 gr mandorle tritate, 150 gr cioccolato fondente, 200 gr cioccolato bianco, 20 gr di burro (in due pezzi), 2 cucchiai Rum o altro liquore (in base ai gusti) e 90 ml panna da montare.

capezzoli-di-venere-ricette-cucina-dolciRidurre in scaglie 100 grammi cioccolato fondente (lasciarne 50 grammi da parte), versarle in un pentolino assieme alla panna liquida e al pezzo di burro e far ammorbidire il tutto a fiamma bassa (o a bagnomaria). Spegnere la fiamma e versare il composto in una ciotola, aggiungere le mandorle tritate, il rum e mescolare per bene; poi riponete il composto in frigo per almeno mezz'ora.

Trascorso il tempo necessario, togliere dal frigo e formare delle palline usando piccole quantità di composto e disporle su di un vassoio. In un pentolino fondere il cioccolato bianco e l’altro pezzo di burro a fiamma bassa (oppure a bagnomaria) e versarlo sulle palline in modo da ricoprirle completamente.

Riporre il vassoio nel frigo per un'altra mezz'ora. Fondere i 50 grammi di cioccolato fondente a fiamma bassa (o a bagnomaria) e, dopo aver tolto il vassoio dal frigo, versarne un po' sulla sommità delle palline; riporre nuovamente in frigo per mezz'ora, per far solidificare anche il cioccolato bianco.

Variante: si possono ottenere capezzoli di venere neri invertendo le dosi di cioccolato e usando il cioccolato bianco per il ripieno e quello fondente come copertura.

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