Ottobre: mese dei funghi, delle castagne e..

  • Barbara Lozzi

Ottobre è il mese che più di tutti rappresenta l’autunno… col suo clima, con i suoi colori, con i suoi frutti.

funghi chiodini

Molti sono i proverbi che circolano sull'ottavo mese dell’anno, tra questi alcuni riferiti proprio ai suoi frutti.

Ottobre e i funghi

Se ottobre piovarolo, pure fungarolo

Ebbene sì. I funghi sono tra le primizie che madre natura ci regala in questo mese, reperibili nei boschi o nei prati.

I funghi commestibili

Vediamo quali sono i funghi commestibili che possiamo raccogliere e poi mangiare:

  • Porcini: a bassa quota (sebbene prevalentemente settembrini, alcuni esemplari si trovano ancora in ottobre);
  • Porcini neri: nelle quercete e nei boschi aperti;
  • Estatino: lungo i perimetri dei castagneti;
  • Chiodini, Russole, Steccherelli, Canterelli, Mazze di tamburo (prevalentemente nel sottobosco), Cimballi (prevalentemente negli spazi aperti).

I funghi sono ottimi alleati del sistema cardiocircolatorio, immunitario, osseo. Aiutano a combattere il colesterolo cattivo. Contengono Sali minerali (fosforo, magnesio, selenio, magnesio), betacarotene, vitamine del gruppo B, vitamina E, acido folico. L’apporto calorico è molto basso.

Ottobre e le castagne

castagna

Ottobbri vinu ‘nta utti e castagni ppi tutti (ottobre, vino nella botte e castagne per tutti)

De la Madòna del Rosare, castègne e zét per i strade (Per la Madonna del Rosario, castagne e gente per le strade)

Ottobre è il mese delle castagne, da assaporare arrostite o lesse, accompagnate da un buon vino novello. Per i milanesi suggerirei un buon San Colombano DOC o altri vini novelli tipici della provincia milanese (a tal proposito un altro proverbio: Ottobre, vino e cantina, da sera a mattina).

Dalle castagne si ottiene una farina molto usata nel settore dolciario e  creme varie.
Generalmente le castagne di piccole dimensioni si selezionano per la bollitura, mentre quelle più grandi sono più adatte per essere arrostite.

Le castagne possono essere conservate in vari modi:
Possono essere congelate crude: in seguito vanno scongelate lentamente e cotte subito dopo;
Possono essere arrostite, congelate (una volte raffreddate) e conservate per circa sei mesi.

la frutta di ottobre

Ottobre è anche il mese della Melograna, delle mele e pere cotogne, dei Corbezzoli, della zucca (ottima per fare un pane autunnale speciale: Il Pan di Zucca), delle noci: semi oleosi gustosi e salutari, dei Cachi: il cibo degli Dei, delle nespole (Per San Francesco la nespola al cesto; Per San Simone la nespola si ripone).

Ottobre è un mese ricco, da gustare!

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