Zucche: dalla cucina gourmet alla decorazioni d'interni
Questo ortaggio si fregia di origini molto antiche che risalgono al 6.000 a.C. e che da allora si è sempre coltivato. Costituita per il 90% di acqua è però ricca di fibre, minerali e vitamine, ottima anche per chi segue regimi alimentari. Non tutte le zucche sono però commestibili, alcune si utilizzano solo come decorazione e/o abbellimento di ambienti o composizioni.
Diversi sono i tipi di questa cucurbitacea, proviamo a conoscerne alcuni.
- La Zucca Butternut. Presenta un retrogusto di nocciola ed è particolarmente zuccherina. È molto adatta per preparare creme, minestre e passati.
- La Zucca Violina. È tipica del ferrarese e presenta una superficie raggrinzita con una polpa che tende all’aroma della noce. Si presta molto bene nelle cotture al forno e nella preparazione della marmellata e nel gelato di zucca.
- La Zucca Delica. La si riconosce per la sua forma tondeggiante appiattita ai poli e per la buccia di colore verde scuro col qualche solcatura. Di sapore pieno e deciso e alquanto versatile in cucina. Ottima risulta la vellutata di zucca e il risotto alla zucca, così come il pane e i dolci cucinati con questa cucurbitacea.
- La Zucca Mantovana. Varietà antica coltivata nella provincia mantovana caratterizzata da una polpa farinosa, saporita e asciutta. Si presenta con un colore verdastro, buccia molto spessa e la forma tondeggiante e leggermente schiacciata; ricorda nella forma un turbante. I tortelli e gli gnocchi fatti con questa zucca risultano di un gusto eccellente. Può essere cotta al vapore, alla brace, al forno o fritta.
- La Zucca Marina di Chioggia o Suca Baruca presenta un colore verde tendente al grigio. La buccia presenta una forma tozza e piuttosto bitorzoluta. È una zucca tardiva ma che si conserva sino a otto mesi. La sua polpa sprigiona un sapore intenso.
- La Zucca Spaghetti. È una zucca caratterizzata da una polpa composta da tanti filamenti edibili che, una volta cotti, hanno un aspetto simile agli spaghetti. La sua forma è tonda e il suo colore bianco crema, giallo o leggermente aranciato. Di sapore dolce e ricca di Sali minerali ed antiossidante naturale e di bassissimo apporto calorico.
- La Zucca Mini Kawaii Lady. È una zucca dalle dimensioni ridotte e con un peso massimo di 450 grammi. È completamente commestibile, buccia compresa, polpa molto dolce e consistenza croccante. Presenta un gusto davvero inconfondibile, e in cucina è molto versatile. Si presta per diete ipocaloriche.
- La Zucca Turbante. La si riconosce per la sua forma molto particolare, presentando nella parte superiore una specie di cappello o turbante, di solito liscio e lucido. Dalla buccia bitorzoluta e spessa e dalla polpa carnosa con un sapore dolce e aromatico. Ottime per la preparazione di vellutate e zuppe.
- La Zucca Moscata di Provenza. Originaria dalla Francia. Polpa povera di grassi con una alta concentrazione di acqua e di fibre e di betacarotene, antiossidante naturale. Estremamente saporita, perfetta per risotti e vellutate. I suoi semi una volta tostati e salati possono essere tranquillamente consumati.
- La Zucca Padana Tonda. Caratterizzata da una costolatura pronunciata e dal peduncolo legnoso e grosso. Dal sapore dolce e dalla polpa consistente la rendono adatta per molti piatti. È la zucca usata per fungere da zucca di Halloween.
- La Zucca Beretta Piacentina. È una zucca grande, con una buccia liscia dal colore grigio chiaro verde. La polpa è di un colore arancio brillante, poco fibrosa e piuttosto soda. Si presta ad una conservazione buona.
- La Zucca Lunga Piena di Napoli. È una zucca che si presenta molto allungata e grande, con buccia liscia dal colore verde. Il suo peso può arrivare ai 20 chili. La polpa è dolce e gradevole, e la si può usare come condimento della pasta oltre che per minestre e piatti al forno. È un presidio Slow Food.
Qui termino questa breve carrellata di presentazione di questo ortaggio che, sapientemente cucinato, è delizia per il palato.
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