Esiste il per Sempre? Riflessioni sull'Amore e il Vivere nel Presente

Carmen De Gironimo

Ciao Carmen, non è perché la mia storia d'amore sia terminata o perché mi sia successo di fare delle promesse che poi non ho mantenuto. Ma da un po' di tempo mi chiedo se ci sarà mai un "per sempre". Esiste il per sempre?

IL PER SEMPRE FA PAURA?

Per sempre, fa quasi paura anche solo a scriverlo, e se non fa paura appare comunque qualcosa di immenso anche solo alla pronuncia della parola.

C'è chi cambia le traiettorie restando di fronte a un per sempre e chi fugge senza guardarsi indietro, terrorizzato da quel per sempre.

Onestamente non ho ancora capito cosa sia il per sempre, o meglio non riesco a comprendere in maniera realistica perché l'essere umano abbia così tanta smania di assicurarsi un presente mettendo per iscritto il futuro.

Nell'articolo di un paio di settimane fa, "il punto non è scordare il passato, ma è vivere nel presente", rispondendo a Laura G., avevo parlato di quanto sia importante stare nel presente più che cercare di scordare il passato; lo stesso vale per il futuro:

mentre abbiamo paura che domani non ci sia un qualcosa o un qualcuno il quale vorremmo ci fosse, nel frattempo non viviamo al massimo il presente.

CHE COSA SIGNIFICA PER SEMPRE

Ma cos’è il sempre? O meglio, da cosa è fatto un per sempre? Ragioniamoci su insieme :

svegliarsi la mattina con l’attesa di un buongiorno, addormentarsi la sera con la speranza di un sogni d’oro, vestirsi di notte affinché qualcuno ti guardi, spogliarsi di giorno affinché nessuno scompaia.

Voler udire “mi mancherai”, “ti sceglierò ogni giorno della mia vita”, “ti sposerò anche fra 25 anni”, per assicurarsi che ci sarà anche il domani .

Tante, troppe e infinite ricerche di previsioni o anzi veggenze, quasi come se il presente non contasse affatto se non prevalso da una speranza futura, quasi come se quello che si vive nel momento acquisisca valore solo in relazione a quanto possa esserci anche in futuro.

E' vero che esistono i progetti, è vero che quella progettualità dell'insieme rende il tutto un incanto ma, voglio dire, e i sentimenti allora? E quello che provo? E il cuore che batte o il respiro che spinge più forte per l'intensità di ciò che si sta inspirando? Non rechiamo offesa a noi stessi quando non diamo la giusta importanza a questo? Alla nostra vera essenza? A quanto comunque in questo istante stiamo provando, sentendo, amando?

E SE FOSSIMO PIU REALISTICI?

Ma poi, il domani, come si fa a prevederlo davvero?

Ti amerò per sempre.

Non è più realistico “ti amerei per sempre”?

Qui e ora io, per quello che sento in questo istante, ti amerei per sempre .

Mi mancherai.

Non resta più semplicemente autentico “mi manchi già” ?

Qui e ora tu, per quello che sento in questo istante, mi manchi già.

Il fatto è che quando pensiamo in grande una parola, la promessa di un l’abbraccio, l’attesa della carezza, lo sguardo che verrà, questi divengono poi quel qualcosa che se non arrivano, non ci sono mai state. Ma c’è un modo per far sì che ci siano e che esista un per sempre, e sono quei piccoli e istintivi e vissuti respiri presenti che arrivano dritti dritti a quel punto del cuore dove vanno a riposare le verità della nostra vita.

Quelle verità che seppur un giorno non fossero più le stesse, resteranno la per sempre "un tempo vere".

Perché se ti senti dire “mi manchi già“, forse un giorno non sarà più così ma di sicuro quel giorno, quel momento, quell’istante era così, e quell’istante non te lo potrà cancellare nessuno, vivrà per sempre.

Sarebbe bello vivere intensamente ogni singola azione, ascoltando solo cosa sentiamo dal battito del cuore al battito della ciglia.

Il perché, il motivo e le ragioni distraggono dalla vera essenza, da quel punto di domanda che non esiste realmente, perché tutto ciò che esiste, tutto ciò che respira e tutto ciò che vive non è altro che l’istante in cui ci sei.

Quell’istante, se fosse assaporato, sentito, goduto e sniffato senza un perché, senza un motivo, senza la speranza del poi sarebbe davvero il mattone di quella casa che si chiama sempre.

LA COSTRUZIONE DEL SEMPRE

Tanti sorrisi fanno la felicità.

Tanti dubbi fanno l’incertezza.

Tante lacrime fanno l’amarezza.

Tanti mattoni costruiscono il riparo.

Tanti qui ed ora determinano l’infinito sempre.

"Io prendo te come mio legittimo amore e prometto di esserci sempre finché, così come in questo istante, amore sarà".

E se un giorno le cose cambiassero, nessuno avrà mentito, nessuno si sarà costruito un futuro solo per dare spago al presente, nessuno si sarà convinto di un azione presente solo per l'illusione di un dolce futuro ma tutti, all'unisono, avranno avuto un istante, un giorno, o magari una vita ma reale per sempre.

Sono Carmen, una qualsiasi quarantenne, e voglio dirti che infiniti “qui e ora” sono il mio per sempre.

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